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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 03 Gennaio 2008 11:22

Paura a piazza Bagni per un barboncino abbandonato, vittima dell’inciviltà e della crudeltà umana

Un Natale da Cani

L’animale probabilmente abbandonato perché cieco e malato dopo aver vagato per tutta la giornata di sabato nei pressi del noto centro di Casamiciola in serata è stato recuperato e tratto in salvo da una donna della zona. Richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Il cane era divenuto aggressivo e pericoloso per i passanti, cadendo spesso vittima di attacchi di tipo convulsivo.

Sul posto è intervento il veterinario Ametrano che ha condotto lo sfortunato preso il presidio Asl di Serrara Fontana da dove se non verrà adottato sarà trasferito presso un canile specializzato di Napoli affinchè vengano assunti tutti i provvedimenti del caso. A Natale dovremmo essere tutti più buoni e caritatevoli ed invece è proprio in questi momenti che il nostro egoismo e la nostra crudeltà raggiunge i confini più estremi e reconditi. L’inciviltà regna così sovrana ed il disamore verso il prossimo domina incontrastato dando ampio sfoggio della nostra immagine interiore, un immagine che infine trasmettiamo anche al resto del mondo allorquando vogliamo assurgere a meta del turismo d’elite e dell’accoglienza. Nella giornata di sabato un povero barboncino cieco e malato  stato abbandonato alla merce degli eventi nei pressi di Piazza Bagni. Qui il povero animale a vagato solo ed impaurito tentando di ritornare a casa sua, a quel luogo e a quella gente che con disprezzo l’ha gettato via. Forse avrebbe voluto augurargli Buon Anno… Buone Feste padrò! Ma vano è stato ogni suo tentativo. Stanco ed affamato, ventre a terra a strisciato sull’asfalto, sotto i marciapiedi, scansando miracolosamente le auto in corsa, la gente distratta ed incurante che senza prestare attenzione lo scalciava, la disumanità di quella bestia che si erge a carnefice e sfruttatore dell’amore altrui sol perché riesce ad usare due zampe non per camminare bensì per pulirsi il culo! Così il cane logoro e malconcio è giunto sino a sera, infreddolito e stremato si è fermato nei pressi dei giardinetti e qui finalmente una donna amorevole lo ha notato, l’ha raggiunto e raccolto dalla strada e dal pericolo di un investitore dell’ultim’ora. Ma il cane non ha retto, non ce l’ha fatta e con l’istituto ha tentato di combattere chi gli si avvicinava pur con amore al pensiero forse di quanto aveva patito sino a quel momento. Il barboncino ha così cominciato a far paura, ha ringhiato, guaito e morso… combattuto l’uomo che voleva porgergli la zampa magari credendola uguale a quella che s era macchiata di quell’atroce crudeltà. È stato così necessario legarlo ed immobilizzarlo richieder, l’intervento dei pompieri che sono giunti immediatamente sul posto ed è stato subito tutto un radunarsi di curiosi. I pompieri hanno provveduto a sfamare ed abbeverare il cane  nel mentre si attendeva l’arrivo anche dei Carabinieri e di un veterinario dell’Asl in quanto l’animale era in taluni frangenti vittima di crisi simil convulsive. Il medico, dott. Ametrano, è giunto e dopo un breve consulto con i Vigili del Fuoco e le operatrici del movimento U.N.A presenti anch’esse al recupero del cane ha condotto lo sfortunato presso il presidio ASL di Serrara Fontana da dove se non sarà adottato verrà trasferito preso un canile nel Napoletano affinché siano assunti tutti i provvedimenti del caso.
Dopo questa triste parentesi di vissuto e l’ampia immagine e cartolina che abbiamo fornito ai turisti e agli ospiti dell’ultim’ora se qualche qualcheduno volesse accoglier il piccolo barboncino potrà telefonare al numero 3405448491, movimento U.N.A. e prendere informazioni più specifiche e dettagliate.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 19:33