Il volume di Nino D'Ambra: otto anni di ricerche per un grande libro Stampa
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Ricerche Storiche D'Ambra - Ricerche Storiche
Scritto da Caterina Sepe   
Giovedì 22 Luglio 2010 19:33

Il volume di Nino D'Ambra: otto anni di ricerche per un grande libro

Il libro di Nino d’Ambra, dal titolo “Giuseppe Garibaldi: cento vite in una”, fece il suo ingresso in Libreria il 2 giugno 1983, pubblicato a Napoli ed arricchito dall’introduzione di Domenico Rea, riportata integralmente alla terza pagina de “Il Mattino” del 3 luglio 1983.

L’opera era stata preceduta da otto anni di ricerca, in Italia e all’Estero convogliata prevalentemente nel reperimento di documentazione di prima mano, anche iconografica e monumentale, contemporanea agli avvenimenti storici esaminati, privilegiando quella proveniente da ambienti politici avversi a Garibaldi e quella riguardante gli atteggiamenti delle masse popolari nei confronti dell’epopea garibaldina; pezzo forte dell’opera tanto che fruttò all’Autore il premio “Pedrocchi 1986” consegnatogli presso l’Università di Padova  con la seguente lusinghiera motivazione: «per la notevole opera ed il particolare e minuzioso studio volto a restituire l’immagine popolare di Garibaldi». La neutralità dei suoi giudizi è stata sottolineata, fra gli altri, dallo Osservatore Romano, in una recensione nella terza pagina del 12/13 dicembre 1983. E’ da sottolineare che quella di d’Ambra è stata l’unica recensione di una biografia di Garibaldi effettuata del giornale del Vaticano, pur essendo state pubblicate sul personaggio oltre 120.000 biografie.
L’opera del d’Ambra fu presentata dall’editore anche alla 35 Fiera del Libro di Francoforte nel 1983.
Nel 1993 il compianto prof. Ideale Capasso raccolse in un volume recensioni, premi, articoli ed altro, dal titolo “A dieci anni dal Garibaldi di Nino d’Ambra”(il Centro di Ricerche Storiche d’Ambra lo dona a chiunque lo richieda).
In detto libro c’è di tutto e di più. Dall’elenco  delle Biblioteche pubbliche e private dove può essere consultato il libro di Nino d’Ambra, che è ormai esaurito da diversi anni. Non solo Biblioteche italiane ed europee,ma anche nei paesi extraeuropei come: Università del Texas, Bagdad, Ankara, Il Cairo, Pechino,Adis Abeba, Pretoria, Assunzione (Paraguay), Camberra (Australia), Tokio, Caracas (Venezuela), Melbourne, Tripoli,Lima, Santiago del Cile, Porto Principe, Alessandria, Hanoi (Vietnam), Dakar (Senegal), New York, Singapore, Tecucigalpa (Honduras), Khartoun(Sudan), Karachi, Casablanca, Tangeri, Adelaide (Australia), Wuellington (Nuova Zelanda), Algeri, Curitiba (Brasile), Bogotà(Colombia), Washington, Damasco, Rabat (Marocco), Santa Cruz (Bolivia), Calcutta.
La raccolta che dà utili suggerimenti,anche agli italiani all’estero, dovuta alla pazienza certosina del prof. Capasso che (anche con l’aiuto di Internet,per la verità), ha riversato il tutto in un libro di 150 pagine.
(Caterina Sepe, “Ischia Mondo”, periodico, del luglio 2010)

Ultimo aggiornamento Giovedì 09 Febbraio 2012 19:47