Reggio-Emilia: Porte aperte a Grillo

In questi giorni nelle piazze, nei mercati e nei bar moltissimi cittadini parlano del risultato elettorale di sostanziale pareggio tra centro-destra, centro-sinistra e movimento 5 stelle; e criticano aspramente  una legge elettorale balorda e lontana dal buon senso che ha consegnato la vittoria al partito più sconfitto dalle elezioni: il PD.  Precari e i disoccupati sono stati irretiti dalla promessa di un lavoro stabile e di un salario minimo garantito:  promesse elettorali che certo non costituiscono reato, ma hanno illuso i giovani e le loro famiglie.

Le promesse elettorali di Grillo, come quelle di Bersani, di abolire il ticket sulle visite specialistiche, hanno riempito le pagine dei giornali durante le ultime elezioni politiche: la promessa di Berlusconi, invece, di abolire l’Imu, ha stranamente provocato l’apertura di un’indagine giudiziaria da parte della Procura della Repubblica di Reggio Emilia. Come al solito due pesi e due misure.
Gli scenari futuri per il prossimo governo nazionale  sono torbidi e molti cittadini paiono propensi ad aprire le porte a Grillo e al suo M5S, così potremo vedere quanto valgono, al di là delle chiassate di piazza e della demagogia spicciola.
Sono convinto che il tallone d’Achille del movimento dei grillini sia proprio nella mancanza di  una cultura di governo, alla prova dei fatti ci potrebbero essere anche  delle sorprese positive o negative. Il partito di Grillo alla Camera dei deputati è il primo partito in Italia per numero di voti, quindi perché negargli la possibilità della prova di governo: anziché demonizzarli, mettiamoli al timone della nave e tra qualche stagione i cittadini sapranno premiarlo o condannarlo. Chi ha votato per M5S potrà così constatare nei fatti, le capacità di questo movimento, un po’ figlio dei fiori e un po’ no-global. Gli elettori dei maggiori partiti rifiutano le larghe intese, quindi  porte aperte a Grillo.
Anche grandi industriali, come il patron della Luxottica, gli hanno dato credito, se avrà idee chiare che aiuteranno le imprese ad uscire dalla crisi economica attuale, bene, altrimenti saranno i cittadini a mandarlo presto a casa.
L’impressione è che ci sia chi gioca, irresponsabilmente, allo sfascio, dunque Grillo avanti tutta!
Reggio E.  02/03/2013
Fabio Filippi