Modena: Alluvione Modena, Leoni: "Le conclusioni della commissione tecnica confermano il fallimento del sistema di prevenzione, gestione e controllo. Serve revisione dei compiti e delle funzione esclusive affidate ad AIPO"

“Nelle conclusioni della commissione tecnica istituita dalla Regione si definisce: "determinante nel collasso dell'argine del fiume Secchia che ha provocato l'alluvione del gennaio scorso la presenza di un sistema articolato di tane". Parole che confermano il fallimento del sistema di prevenzione, gestione e controllo del rischio idraulico. Anziché risposte si moltiplicano le domande: chi doveva controllare? Perchè non lo ha fatto? Alla luce di queste conclusioni, quali azioni gli organi competenti intendono intraprendere per prevenire che eventi del genere non riaccadano? Aipo intende chiudere qui la questione, alzando le braccia, denunciando la mancanza di risorse come hanno fatto i suoi responsabili in Assemblea, nell'audizione che avevo richiesto per chiarire le cause del disastro e le azioni da intraprendere? Individuate le cause siamo all'anno zero sulle responsabilità e soprattutto sulla prevenzione futura. La causa prevalente che avrebbe provocato il disastro non è stata risolta, ma nemmeno affrontata. Significa che, ad oggi, non c'è garanzia che cedimenti e disastri simili non possano verificarsi in qualsiasi momento, anche in casi di piena limitata, in qualsiasi tratto del percorso dei fiumi che attraversano la provincia. Fin dai giorni successivi al disastro ho chiesto la revisione dei compiti e delle funzione esclusive affidate ad AIPO e dell'organizzazione di un sistema che dovrà, per forza di cose, prevedere un maggiore coinvolgimento degli enti e dei presidi locali, compreso il sistema locale di protezione civile. Ora non ci sono più scuse"
Lo afferma il Consigliere regionale Andrea Leoni commentando le conclusioni della commissione tecnica istituita dalla Regione Emilia Romagna dopo l’alluvione provocato dalla rottura dell’argine destro del fiume Secchia, in provincia di Modena.
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Comunicato stampa
11 luglio 2014