Modena: Terremoto, documento associazioni Modenesi. On. Bertolini: sia stella polare per istituzioni. Bene zone franche

 “Non chiamiamola più ‘no tax area’ chiamiamole pure zone franche, basta che si facciano. Non ci sono più alibi per la Regione Emilia Romagna.  Il documento contenente le istanze di ben 13 associazioni di categoria modenesi è interamente condivisibile e dovrebbe essere la stella polare delle prossime azioni delle istituzioni locali, regionali e nazionali.

Meno burocrazia, tempi certi, proroga fino a giugno 2013 per il pagamento delle tasse, fiscalità di vantaggio per le imprese colpite e zone franche. Una richiesta di aiuto attraverso proposte serie e concrete che devono trovare attuazione al più presto. Come sempre, sarò in prima fila nell’esercizio del mio mandato, affinché questo territorio, che ha dato tanto al Paese, sia messo nelle condizioni di poter ripartire al più presto. Il documento che raggruppa, di fatto, tutto il mondo imprenditoriale modenese, compreso quello cooperativo, non può essere deluso. Mi auguro che queste proposte siano prese seriamente in considerazione dalle istituzioni con fatti concreti".
Così la Parlamentare modenese l’On. Avv. Isabella Bertolini ha commentato le proposte contenute nel documento sul terremoto redatto da Confcooperative, Lega Coop e Agci, Apmi Modena – Confimi , Cia Modena , Cna Modena, Coldiretti Modena, Confagricoltura Modena, Confcommercio Modena, Confindustria Modena, Confesercenti Modena, Copagri modena , Fam - Famiglia artigiana modenese , Lapam Confartigianato Modena
comunicato stampa
24 ottobre 2012