Lacco Ameno: Padre e figlio in municipio per chiedere giustizia Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
LaccoNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Sabato 06 Marzo 2010 11:09

Lacco Ameno: Padre e figlio in municipio per chiedere giustizia

Abbattimento comunale Scotto Galletta.
“E’ inutile che venite qui a parlare. Noi andremo avanti” , questa la risposta dell’assessore all’Edilizia Privata Pascale. “ Buttero io personalmente giù la casa, non appena giungerà il dissequestro. Non si può fare più niente”, tuona il sindaco Irace. Lacco ameno va avanti e pronta la determina per l’impegno di spesa a favore della Lacco Ameno Servizi affila i picconi.

Pronta la determina per l’impegno di spesa in favore della Lacco Ameno Servizi, il Comune di Lacco Ameno affila i picconi per l’abbattimento Scotto Galletta
È intenzione del comune di Lacco Ameno in questo caso raggiungere l’abbattimento dell’immobile. Non è una questione di procura o di tribunale è la procedura amministrativa fatta dal comune di Lacco Ameno con tutti gli amministratori intenzionati ad abbattere. Venerdì mattina Marco Scotto Galletta e suo Padre Francesco si sono recati in municipio per chiarire il loro stato. Non c’è però più nulla da fare i politici sono intenzionati ad andare avanti per gettar giù l’umile dimora fatta con sacrificio e debiti da Marco che la abita con un bimbo in fasce e suo padre che cerca di aiutarlo. “E’ inutile che venite qui a parlare. Noi andremo avanti”, questa la risposta dell’assessore all’Edilizia Privata Pascale. “ Butterò io personalmente giù la casa, non appena giungerà il dissequestro. Non si può fare più niente”, tuona il sindaco Irace. Lacco Ameno, il suo sindaco, i gestori della cosa pubblica, vanno avanti, pronti a pagare alla Lacco Ameno Servizi le spese di abbattimento e non degnano di uno sguardo, di un gesto, una via alternativa quel padre e quel figlio disperati! Quale il motivo di tanta intransigenza? Perchè sfidare la prassi e forzare le procedure? Anche all’occhio profano è chiaro che la Lacco Ameno servizi non è una impresa edile! È una società di servizi. E poi l’affidamento sulla base di quali criteri è stato fatto? C’è evidenza pubblica? N altri municipi c’è stato apposito bando! A Lacco Ameno però la legge e le norme e le sue applicazioni non sono uguali per tutti. Il preventivo accettato è di 13mila €, per il quale non si è ascritto il trasporto a rifiuto. Questo evidentemente per evitare che si superi il tetto dei 20mila € che avrebbero necessitato di rimando un passaggio in consiglio Comunale per la necessaria richiesta di un mutuo ( visto lo stato delle casse comunali) o tutto al più per prevedere una variazione di bilancio. Cosa nello specifico impossibile in quanto non ci sono voci nel bilancio lacchese per ABBATTIMENTI. A proposito, ma per la demolizione non servirà alla Lacco Ameno servizi un tecnico, Ingegnere e di un responsabile del Cantiere ? Altre spese ?
Se tanto mi da tanto, a questo punto ci vien da chiedere, come mai è stata respinta la richiesta di edificabilità in sanatoria degli Scotto Galletta ? Secondo quali procedure ? Per quale gruppo o autorità di valutazione è passato ? C’è insomma trasparenza in questa procedura oppure è un semplice sparo nel mucchio inerme e non “apparentato” per mettere su una operazione di facciata ?

Ultimo aggiornamento Lunedì 01 Ottobre 2012 20:41