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IschiaNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Sabato 10 Marzo 2007 13:29

Ischia: Clamoroso il bus perde per strda i bulloni della ruota

Sarcastici i commenti di due turiste del nord Italia, che credono di essere capitate in un altro mondo
I lavori sulla nostra isola bisogna comunque farli e gli isolani ormai da diversi mesi combattono quotidianamente con i ritardi che accumulano a causa di essi, sia per portarsi sul posto di lavoro sia per raggiungere il porto di Ischia per imbarcarsi.
Quando poi ad essi si aggiungono altre problematiche che ritardano ancora di più il percorso di pochi chilometri allora anche i più pazienti incominciano ad innervosirsi.

Venerdì 9 marzo 2007, dopo aver superato gli ingorghi di Lacco Ameno per i lavori in corso, quelli di Casamicciola per la presenza del mercato nel Pio Monte gli automobilisti si sono trovati di fronte all’improvviso un’altra coda di diverse centinaia di metri causata udite, udite dalla perdita dei bulloni di una grande ruota di un bus fermo proprio all’altezza del bivio che porta all’imbarco delle navi.
Mentre si era in attesa del deflusso delle auto che precedevano, due belle signore intende alla passeggiatina mattutina salutare e ottima per mantenersi fresche e toste, sorridendo e con la loro chiara cadenza nordica avvisavano gli automobilisti in coda che la causa di quella lunga coda era da addebitarsi alla perdita di quasi tutti i bulloni che tenevano ferma la ruota posteriore del lato guida di un bus di linea.
Roba da non credere se non lo avessimo constatato con i nostri occhi non appena siamo arrivati all’altezza del bus fermo e attorno al quale c’erano alcuni operai SEPSA che sconsolati si davano da fare per permettere al mezzo di riprendere al marcia. Da anni diciamo che molti di questi automezzi pubblici dovrebbero essere tolti dalla circolazione proprio a causa della loro vetustità ed inadeguatezza e a causa soprattutto della loro stazza, ma le nostre proteste continuano a rimanere lettera morta.
Davvero emblematiche poi le dichiarazioni che hanno rilasciato fra i denti  alcuni dipendenti della SEPSA nei confronti di una dirigenza attenta solo al controllo del rispetto degli orari e che chiude sempre più spesso gli occhi sulle condizioni sia igieniche che strutturali in cui versano i mezzi pubblici che vengono fatti circolare sulle strade isolane. Sono anni e anni che gli autisti sono costretti a compiere manovre su manovre per poter circolare sulle strade isolane troppe piccole soprattutto quando si incrociano due mezzi. Nonostante questi loro sacrifici vengono continuamente ripresi e multati dai dirigenti locali, spesso per utilissimi motivi. Intanto con l’avvicinarsi della nuova stagione turistica anche la SEPSA ha fatto molto poco per adeguarsi alle esigenze derivanti dalla presenza, speriamo, sempre più numerosa di nuovi ospiti sulla nostra isola.

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 20:39