Ischia: Sgombero per centinaia di persone Ischia, frana travolge una casa quattro cadaveri estratti dalle macerie. Si tratta di un uomo e delle sue tre figlie. La moglie è stata invece salvata, insieme alla nipotina di tre anni Stampa
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IschiaNews - Cronaca
Scritto da Lorenzo Cutellese   
Martedì 25 Aprile 2006 19:09

Ischia: Sgombero per centinaia di persone Ischia, frana travolge una casa quattro cadaveri estratti dalle macerie. Si tratta di un uomo e delle sue tre figlie. La moglie è stata invece salvata, insieme alla nipotina di tre anni

ISCHIA - Una frana si è abbattuta stamane nella frazione Pilastri del Comune di Ischia. Ha ceduto il costone di una collina. La frana ha provocato il crollo di una casa nella quale abitava una famiglia di cinque persone, i coniugi Buono con le loro tre figlie e una nipotina di tre anni. Dalle macerie sono stati estratti finora i cadaveri di Luigi Buono, e delle figlie Anna di 18 anni, Giulia di 12 e Maria di 16, mentre sono salve e incolumi la moglie Orsola Migliaccio, e la nipotina Stella Migliaccio, che era affidata agli zii dai servizi sociali, per le condizioni di disagio nelle quali si trovava la madre.

A salvare Stella Migliaccio è stato il suo lettino con le sbarre. La struttura, come hanno riferito alcuni soccorritori, avrebbe di fatto impedito di finire schiacciata sotto le macerie.
La massa di terriccio e pietre staccatasi di colpo dalla collina ha investito poi di striscio, ma senza fare vittime, un'altra abitazione. E' in corso lo sgombero,
per motivi precauzionali, di una cinquantina di famiglie da altrettante abitazioni della zona: si tratta di circa 400 persone, che verranno probabilmente alloggiate in via provvisoria nel palasport.
La Protezione civile, come ha spiegato l'assessore provinciale Francesco Borrelli, stava monitorando la situazione sull'isola già da ieri sera, ma "in alcuni punti la pioggia si è concentrata in modo particolare, e questo ha reso tutto più difficile".
Luigi Buono aveva 53 anni e lavorava come cuoco in un ristorante di Ischia porto. Anna, la maggiore delle sue figlie, era impiegata come commessa in un negozio di abbigliamento; Maria, che avrebbe compiuto 17 anni il prossimo 9 maggio, era dipendente di un supermercato. La più piccola delle vittime, Maria, frequentava la terza media. Orsola Migliaccio, 40 anni, era casalinga, e la sua nipotina Stella era figlia di una sorella.
Il maltempo intanto continua a non dare tregua, e rende difficili le operazioni di soccorso. Tutta l'isola di Ischia ed in particolare la zona del porto sono flagellate da un temporale.
Sono cinque i fronti dello smottamento che si sono riversati dal monte Vezzi, una delle colline che sovrasta l'abitato di Ischia, nel vallone dell'Arenella. La zona non è densamente abitata. Sotto la collina vi sono alcuni gruppi di case isolate.
Nel vallone dell'Arenella vi è anche il deposito dell'immondizia che viene raccolta nell'isola e che viene 'parcheggiata' prima di essere trasferita nelle discariche del Napoletano.
Il sindaco di Ischia, Giuseppe Brandi si è recato sul posto ed ha fatto arrivare sul luogo dello smottamento anche personale del Comune ed alcuni operai con le ruspe, per farli collaborare con i vigili del fuoco nelle operazioni di soccorso.

Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Aprile 2013 10:00