Ischia: Max è tornato ! Stampa
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IschiaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Venerdì 05 Febbraio 2010 18:47

Ischia: Max è tornato !

Grande festa ad Ischia.

Ieri è rientrato ad Ischia accolto da una folla festante il giovane 21enne ischitano vittima di un tragico incidente in via Michele Mazzella nel maggio scorso. Massimiliano Di Scala è stato lungi mesi n riabilitazione in un centro specializzato di Crotone. È ritornato finalmente a casa Max Di Scala, dopo mesi durissimi di coma, settimane lunghe e faticose passate in terapia a Crotone.

Una folla festante, un tripudio di gioia lo ha accolto ad Ischia direttamente sul porto. Qui palloncini, colorati d’azzurro e di bianco, striscioni di benvenuto e gli immancabili fuochi d’artificio han fatto da cornice al giubilo di amici e parenti che impazienti dallo scorso maggio attendevano il ritorno a casa del caro Max. Impazienti gli amici ed i compagni di sempre han subito fatto sentire l’amico a casa sottolineando ad esempio l’abbigliamento: “Ma che ti sei messo la sciarpa della Juve”, ha commentato qualcuno nel rivederlo n tenuta sportiva, sorridente e colpito dalla calorosa accoglienza. L’unica nota stonata a questo punto, se Max tifa Juve è il trend negativo dal signora d’Italia. Lo ricordiamo Massimiliano Di Scala fu vittima di un Tragico incidente  in via Michele Mazzella ad Ischia il 25 maggio scorso. Massimiliano era in sella al suo scooter Sym 300 quando all’alba si schiantò contro un auto parcheggiata a margine della carreggiata nei pressi dell’ex cantina sociale. Il giovane fu trasportato in gravi condizioni al reparto di rianimazione del Cardarelli di Napoli.
La Cronaco di quel tragico giorno
La sua scarpa li, ferma, immobile sotto il muretto accanto allo scooter che l’ha portato verso il suo tragico destino. Distrutto, irriconoscibile, il casco rovesciato, il suo sangue a terra a disegnare lo scenario fosco e triste di una vita inevitabilmente segnata in una attimo fatale e al paura che anche lui non c’è la possa fare. Il giovane Massimiliano Di Scala, 21 anni, residente in via Cartaromana ad Ischia, è in pericolo di vita dopo essere rimasto gravemente ferito in un incidente stradale avvenuto intorno alle 5.00 di ieri a Ischia in via Michele Mazzella. Secondo quanto ricostruito, il giovane, in sella ad uno scooter Sym 300, avrebbe perso il controllo del motorino all’altezza dell’ex cantina sociale, andando a sbattere con il muso contro il marciapiedi alla sua destra per poi rimbalzare all’indietro contro il paraurti anteriore di una vettura parcheggiata lungo il bordo della strada. Non è da escludere, visto che l'urto è avvenuto quando il ragazzo si trovava da solo a percorrere la strada, che a causare l'incidente, possa essere stato un attimo di distrazione unitasi alla forte velocità. Un urto violentissimo, Massimiliano è rimasto sotto il suo scooter, la scodella è volata via rendendo inevitabile l’impatto della testa al suolo. Il giovane ancora vivo, è stato soccorso dai Carabinieri della radiomobile e poi dal 118 che l’ha trasportato in gravi condizioni al Rizzoli. Qui intorno alle 5,30 la sua prognosi era riservata se pur incoraggiante visto che il giovane a tratti ha mostrato di poter riprendere conoscenza e di rispondere alle stimolazioni dei sanitari. Sottoposto alle prime cure mediche alla tac, alle radiografie di rito, il giovane è stato trasferito in eliambulanza poco dopo le 11,30 a seguito dell’aggravarsi della sua condizione e delle gravi ferite riportate. Un imponente edema cerebrale, le lacerazioni cerebrali multifocali, un grave trauma cranico ed un gravissimo trauma toreco addominale con relativo edema polmonare è l’inevitabile stato di coma hanno spinto i medici del nosocomio lacchese ha richiedere il suo trasferimento urgente presso il reparto di terapia intensiva e rianimazione dell’ospedale Cardarelli di Napoli. I rilievi dell'incidente sono stati effettuati dalla pattuglia del 113 e dalla Polizia giunta anch’essa sul posto subito dopo il tragico impatto. Ricostruita la possibile dinamica dell’incidente, le cause restano ancora da chiarire. Lo scooter di Massimiliano, i suoi effetti e la vettura contro la quale si è schiantato sono state poste sotto sequestro dall’autorità inquirente ed affidate al soccorso Aci della ditta Muscariello che ha effettuato le operazioni di ripristino e messa in sicurezza dell’asse viario, in attesa che la magistratura faccia luce sula vicenda. Basta un attimo ed il sangue torna a tingere le nostre strade tenendo in bilico, sospesa una giovane vita senza neppure il tempo di chiedersi perché e riportando in primo piano la pericolosità delle nostre strade ed in particolare della statale, un'arteria che troppo spesso diventa teatro di scontri in particolare nelle ultime settimane in cui si registrano veri e propri bollettini di “guerra”.

Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Aprile 2013 10:24