Forio: Cosa c'e' dietro l'affitto del Green Flash Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Venerdì 05 Febbraio 2010 18:50

Forio: Cosa c'e' dietro l'affitto del Green Flash

L’opposizione foriana molto preoccupata per un altro grosso sperpero di danaro pubblico.
Con i soldi pubblici impegnati si sarebbe potuto acquistarlo altro che fittarlo, interrogativi e dubbi anche sul reale utilizzo dell’intera struttura. In dieci anni si paga 4 volte il costo dell’intera struttura.
Con una particolareggiata interrogazione i consiglieri di opposizione chiedono al sindaco Franco Regine ragione di un investimento che ha molti lati oscuri e che potrebbe rivelarsi motivo di un ennesimo dissesto economico.

Non trova valide giustificazioni l’affitto dell’albergo Green Flash dove si pensa di allocare la sede comunale, l’asilo comunale il museo e la sede del Regno di Nettuno. Desta ancora più preoccupazione la procedura messa in atto a Franco Regine per l’acquisto, infatti le leggi vigenti e il Consiglio di Stato impongono la gara per le pubbliche amministrazioni soprattutto per importi elevati ma il Comune di Forio procede all'affidamento diretto per la locazione del Green Flash giustificando l'urgenza per la scadenza di un bando regionale che riguarda l'apertura di un asilo nido, per il quale bastavano solo pochi metri quadrati rispetto a quelli presi in locazione e per il quale vi erano 2 mesi di tempo por individuare la struttura. Come è possibile giustificare l'urgenza per ritardi dell'amministrazione nell'approvazione degli atti? Come è possibile locare un intero albergo con affidamento diretto quando per l'asilo nido bastavano pochi metri quadrati? Come è possibile procedere all'affidamento diretto se vi sono altri alberghi sul territorio disponibili alla locazione o addirittura in vendita ? Con la stessa spesa l'albergo si poteva comprare contraendo un mutuo! Perché far gravare sulla collettività spese ingiustificate anche tenuto canto della situazione economicamente disastrosa della Torre Saracena attestata dallo stesso Comune di Forio e riportata sul Golfo? Di quanto aumenteranno ancora le tasse?
I Consiglieri Comunali di opposizione di Forio hanno chiesto la convocazione urgente del Consiglio Comunale e hanno interrogato il Sindaco Franco Regine chiedendo il ripristino della Legalità e l'annullamento in autotutela degli atti adottati al fine di non arrecare ulteriori gravi danni contabili al Comune di Forio.
IL TESTO INTEGRALE DELL’INTERROGAZIONE
I sottoscritti Consiglieri Comunali, Letta la documentazione in oggetto; interrogano il Sindaco così come dì seguito:1.Si è reso conto i1 Sindaco e i suoi amministratori di quanto approvato in particolare con la Delibera di Giunta Comunale. 130/09? Si è reso conta di aver individuato un albergo da locare con AFFIDAMENTO DIRETTO senza che sia stata esperita alcuna gara, senza nessuna procedura di evidenza pubblica, senza la necessaria istruttoria, per un costo solo di canone di locazione di 200.000,00 Euro annui per 10 anni rinnovabili, giustificando l'affidamento diretto con l'urgenza di rispettare i tempi di scadenza di un Bando regionale relativo all'asilo nido e per il quale erano necessari solo pochi metri quadrati ( mq 315 o poco più) rispetto ai metri quadri di immobile locato ( circa 2500 mq) ? E anche per i1 solo asilo come può giustificarsi l'affidamento diretto e quindi l'urgenza se la stessa è addebitabile a ritardi dell'Amministrazione nell'approvazione degli atti? Si fa notare che l'avviso pubblico della Regione Campania era noto infatti dall'11/05/09. E, comunque, anche dalla data della Delibera n. 115/09 e fino al 10/07/09 (giorno di scadenza dell'avviso regionale si precisa per il solo asilo nido) non vi era il tempo anche se breve per adottare un qualsiasi avviso, una qualsiasi legittima procedura prevista dalla normativa vigente che non emerge dal verbale di individuazione dell'immobile approvato con Delibera di G.C. n 130/09?
2. La Regione Campania e gli organi del Consorzio Area Marina Protetta (Presidente, CDA, Assemblea dei Sindaci) sono a conoscenza del criterio adottato per l'individuazione dell'immobile ove saranno ubicati l'asilo nido e la sede del Regno di Nettuno?
3. Che senso ha seguire, come si dà atto nel verbale di cui alla Delibera di G.C. n. 130/09, per il bar e 1'istituendo museo procedure di evidenza pubblica se per la locazione dell'intero albergo si è proceduto con affidamento diretto? E per i lavori a farsi, e di cui si chiede specifica, presso l'albergo in oggetto di cui al verbale allegato alla Delibera di G.C. n. 130/09 quali procedure saranno o sono state adottate e da quale competente ufficio? Sì chiede copia degli eventuali atti adottati.
4. Sotto il profilo economico-contabile dove è la convenienza per l'Ente? Si chiede se sia stato predisposto un piano economico-finanziario presuntivo di massima. per le attività di cui al verbale allegato alla Delibera di G.C. n. 130/09 e di averne eventualmente copia. Si chiede di conoscere a) a quanto ammontano i canoni di locazione attualmente in essere per gli uffici comunali, da quando avrà effetto la disdetta di tali contratti di locazione e per quanto tempo il Comune pagherà anche detti canoni locativi; b) quanto si pensa di ricavare dalla gestione dell'istituendo museo e dalla gestione dell'asilo nido, a quanto ammontano i lavori necessari per :l'apertura del museo al piano terra dell'attuale sede municipale e quando sarà aperto; c) a quanto ammonta il finanziamento regionale per l'asilo nido specificando l'onere economico per la locazione della struttura a carico della Regione e quello a carico del Comune sia per la locazione della struttura sia per la compartecipazione alla realizzazione di detto asilo nido d) a quanto ammontano i canoni demaniali per l'albergo Green Flash che il Comune dovrà pagare? e) quale è il costo di sdemanializzazione previsto? f) quali altre problematiche il Comune si prende carico di risolvere per l'albergo in oggetto, giusto verbale allegato alla Delibera di G.C. 130/09, e quale l'eventuale casto? G) a quanto ammonta la spesa da poco sostenuta per l'adattamento ad uffici comunali del Centro polifunzionale Sant'Antonio Abate? h) A quanto ammonta il costo di manutenzione dell'intera struttura in oggetto che comprende anche piscine, terme, etc. Quale é i1 costo eventualmente previsto per l'adeguamento antisismico della struttura? i) Con quale atto si é assunto l'impegno totale di spesa e come è stata la stessa imputata?
5. Nella valutazione relativa alla congruità del prezzo ci si è limitati a tener conto solo del canone di locazione o si é tenuto conto degli ulteriori costi previsti che fanno lievitare il prezzo ad es. canoni demaniali, costo di sdemanializzazione per una struttura locata che poi ritornerà al proprietario, ulteriori problematiche di cui il Comune si è incaricato di -risolvere di cui al verbale allegato alla delibera di G.C. n 130/09 e quant'altro di cui al punto 4.
6, Si chiede se non era più conveniente acquistare un albergo anche con totale onere economico a carico del Comune e con meno problematiche, considerato che sul territorio ve ne sono in vendita che disponili alla locazione ? Non si pensa. che una procedura di evidenza pubblica o prevista dalla legge, dando anche la possibilità ad altri proprietari alberghieri di decidere per una vendita o una locazione, avrebbe potuto assicurare una maggiore convenienza economica per l'Ente ?
7. Perché si è estromesso dalla procedura il responsabile dell'Ufficio patrimonio esistente nel Comune e competente in materia per provvedere alla nomina di altri responsabili del Comune? Quale la competenza superiore dei responsabili individuati con Delibera di G.C. n.115/09?
8,Si chiede se esiste un vincolo alberghiero sulla struttura in oggetto e se esiste agli atti del Comune un'offerta da parte del locatore considerato che per la stessa struttura la scorso anno é stato richiesto un canone di locazione di soli 100.000,00 EURO
9. Di conoscere infine se si è a conoscenza e se corrispondono al vero le voci che circolano in paese relative all'assunzione in servizio di familiari di amministratori del Comune di Forio da parte della cooperativa o relativi soci individuata can determina. N.82/09 dell'ufficio Unico Sociale per la gestione dell'asilo nido e/o servizi integrativi.
10. Si chiede copia del certificato di destinazione urbanistica dell'immobile locato, della documentazione relativa alla congruità del prezzo precisando i metri quadrati locati e se si è tenuto conto nel prezzo solo del canone di locazione o anche degli altri costi sopra detti, piantina della struttura locata, nonché copia della documentazione relativa alla richiesta di finanziamento avanzata alla Regione Campania di cui alla Delibera di Giunta Comunale n.96 del 10/06/09 e della determinazione n.82 del 02.07.09 dell'ufficio Unico Sociale ed eventuale corrispondenza successiva nonché copia degli atti di gara relativi alla suddetta determinazione. In attesa di riscontro e di copia degli atti richiesti SI DIFFIDA il Sindaco
a porre in essere ogni atto necessario a ripristinare la legalità compreso l'annullamento in autotutela evitando gravi danni contabili al Comune di Forio, già in difficoltà come appreso dalla stampa per la situazione economico - finanziaria della Torre Saracena, riservandosi di segnalare eventualmente alle Autorità competenti.
Forio,26/01/2010

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 08:27