Forio: Commento Foriano, nuova emergenza sanitaria nel porto di forio, lavori pubblici sulle pietre rosse Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Giovedì 15 Ottobre 2009 06:59

Commento Foriano di Peppe D'Ambra

NUOVA EMERGENZA SANITARIA NEL PORTO DI FORIO
Della serie come volevasi dimostrare.
Da giorni proprio all’imbocco del porto di Forio, nei pressi del banco vendita del pesce pescato fresco e nelle vicinanze di noti locali pubblici che somministrano alimenti e bevande anche all’aperto, si sta verificando una pericolosa fuoriuscita di liquami che sicuramente annunciano una ulteriore rottura della condotta che porta le acque luride e puzzolenti delle fogne foriane fin dietro al vecchio molo.

Un episodio analogo si è verificato appena un paio di mesi fa, arrecando non pochi danni sia al mare foriano che all’economia dell’intera isola per i danni arrecati all’immagine del prodotto turistico. L’augurio che ci facciamo è che questo ennesimo episodio di rottura faccia pendere in seria considerazione, questa volta la sostituzione dei 300 metri di condotta che insiste nel porto foriano e, ripeto, a diretto contatto con i locali più in del paese. Ricordando ancora una volta che questi 300 metri di condotta  già sono stati interessati da lavori di rattoppo alla meno peggio e tutti anche i più profani avevano previsto nell’ appena passato mese di agosto che a breve ci sarebbe verificata una nuova rottura; perché la pressione con la quale vengono pompate le acque del sistema fognario è troppo alta per la dimensione quella condotta ormai consumata dagli anni e dall’uso. Analoghi lavori inutili e che rappresentano solo un ulteriore sperpero di danaro pubblico sono stati appena fatti in zona Chiaia, dove appena piove vengono scaricate ingenti quantità di acque luride direttamente sulla spiaggia e per giorni e giorni, la zona diventa invivibile per la puzza che gli abitanti e i passanti devono sopportare. Proprio in questi giorni è stata sostituita una pompa di sollevamento che dovrebbe risolvere questo inconveniente secondo il parere di certi tecnici; anche sulla bontà di questo lavoro pubblico, sono in pochi a crederci. In quella zona il problema è più serio ed è noto a tutti, tranne a chi progetta certi interventi inutili. Il vero problema è la condotta fognaria che sarebbe di una dimensione molto ridotta e che sicuramente non riuscirà a sopportare la nuova pressione con la quale si vorrebbero far circolare le acque fognarie, e anche qui nei prossimi mesi assisteremo a rotture della stessa. Questa è la vita signori miei, che ci volete fare, quando si gestiscono allegramente non soldi propri, il risultato finale è quello che conta di meno; l’importante è far circolare il danaro pubblico da una mano all’altra e lasciare che esse si sporcano il più possibile.

LAVORI PUBBLICI SULLE PIETRE ROSSE
I miei lettori sanno bene cosa penso di questi lavori e della loro inutilità, ne ritorno a parlare solo perché purtroppo ci passo ogni giorno durante le mie passeggiate quotidiane e ogni volta che vi passo mi “incazzo” sempre di più, anche perché, a causa di tali lavori, sono costretto a camminare in mezzo alla strada in un posto molto pericoloso perché è un tratto di strada in piena curva. Ebbene la mia attenzione ultimamente è stata attratta da un cartello affisso da poco, dove vengono spiegati l’intervento e le sue modalità. La cosa che ha colpito di più la mia attenzione sono state le date: ve le elenco. Approvazione progetto con delibera n. 44 del 15/03/2006. Data inizio lavori 03/12/2007, oltre un anno e mezzo dopo; qui nasce il primo interrogativo, ma che data è questa, se i lavori in questa zona come da noi denunciato ripetutamente sono iniziati in piena stagione turistica proprio quest’anno? Una breve riflessione sulle date ci porta poi a capire quello che hanno dovuto scrivere. Il progetto in questione riguarda la riqualificazione di tutto il litorale che da Forio arriva a Citara e che probabilmente è iniziata nel dicembre del 2007. Oggi, però siamo nel 2009, ed è per lo meno singolare che tali lavori, che sarebbero potuti essere terminati in pochi mesi, a oltre 3 anni dall’approvazione del progetto siano ancora in essere e devono creare non pochi fastidi alla cittadinanza residente e a quella che si porta a Forio per trascorrere le proprie vacanze. Ma che fa, per la stragrande maggioranza del popolo foriano tutto va bene; e la cosa più importante è poter continuare a distribuire cittadinanze onorarie a persone che nulla hanno fatto e nulla faranno per il Comune di Forio. È l’immagine quella che conta di più anche se si mettono tonnellate di mascara per coprire le magagne che insistono da anni e anni sul territorio.

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 08:44