Forio: Commento Foriano, Un paese allo sfascio, fontana pubblica, strade provinciali, Forio le multe e i giudici di pace, metanizzazione ad Ischia e sottoservizi Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Mercoledì 04 Marzo 2009 19:30

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

UN PAESE ALLO SFASCIO
Mentre velocemente si avvicina la nuova stagione turistica
Non potete immaginare, vi prego di credermi, quanto mi dispiace dire lo avevo detto; eppure sono convinto che fra poco dovrò ridirlo ancora una volta.

Forio si farà trovare di nuovo impreparato nonostante le previsioni non siano per nulla favorevoli.
Oggi più che mai necessita presentare il proprio prodotto turistico in modo perfetto, ma questo a Forio sembrano non volerlo capire: sia gli amministratori pubblici che il mondo imprenditoriale. In un momento di così grave crisi economica quelle poche persone che potranno programmare il loro prodotto turistico lo faranno con molta cura e guarderanno, come si suole dire, anche il pelo. Anche oggi quei turisti che ci sono, non possono non lamentarsi per le pietose condizioni in cui versa Forio e proprio nella giornata di ieri alcuni turisti, dal chiaro accento nordico, si lamentavano del caos e dello smog provocato dalle auto in circolazione, proprio nei pressi dell’ingresso del paese lato comando Polizia Municipale. Ma questo è niente rispetto alle pessime condizioni in cui viene lasciato l’intero territorio comunale e facilmente documentabile con foto a tutte le ore della giornata. Domenica mattina tantissime sono state le lamentele dei cittadini per l’immondizia abbandonata nei vicoli del paese ad iniziare dal vicolo in cui abita il primo cittadino dei foriani chiachielli.

FONTANA PUBBLICA
Cercasi disperatamente cittadini disponibili per pulire gratuitamente la Fontana al centro del paese in cui era stato costruito il presepio dall’ASCOM. Infatti dopo aver ottenuto gratuitamente, grazie alla ditta Ambrosino, l’asporto di tutto il materiale servito per la creazione del presepe; adesso si è alla ricerca di qualche cittadino di buona volontà che, gratuitamente, pulisca e rimetta in sesto la Fontana che abbellisce l’ingresso del vicolo Saraceno che porta alla casa del sindaco. Uno spettacolo davvero indecente, che dovrebbe provocare almeno un piccolo disagio alle persone di buon senso, si vede che in quella zona abitano solo i chiachielli che si sono eletti il loro sindaco: che non vedono, non sentono e non parlano, ma pensano solo al loro giardino privato. Eppure più e più volte al giorno passano nei pressi della Fontana, che non hanno voluto togliere quando è stata rifatta la piazza, uomini importanti, per posizione e cultura, foriani che continuano a saper fare solo tanta chiacchierologia nei loro salotti: addebitando ad altri tutto quello che non va nel paese.

STRADE PROVICIALI
Davvero clamorosa la notizia con la quale un politucolo foriano annuncia che sta cercando di ridare alla Provincia le strade che con una scelta scellerata degli stessi uomini, acquisirono a patrimonio comunale una buona fetta di sistema viario di competenza Provinciale che fu molto contenta nel cederla. Gli amministratori dell’epoca che sono gli stessi di oggi, dopo appena tre lustri, vorrebbe riconsegnare nelle competenze provinciali quei tratti di strada. Veramente credono di trovare politici imbecilli che accetteranno queste nuove rogne, perché le strade in questione, soprattutto via G. Mazzella versa in condizioni davvero tragiche e in molti punti potrebbe da un momento all’altro crollare ed essere interdetta al traffico autoveicolare provocando un colpo mortale all’economia di un importantissimo settore turistico del paese.

FORIO, LE MULTE E I GIUDICI DI PACE
Da quando lo yes man foriano ha rivoluzionato le competenze degli uomini in forza alla Polizia Municipale, come era facilmente prevedibile ne stanno succedendo di cotte e di crude. Ad essere i più felici sono gli avvocati isolani che hanno iniziato a vincere i loro ricorsi e a farsi riconoscere anche il pagamento delle spese. Indovinate chi paga: IL POPOLO FORIANO.
Mentre sono in molti i foriani che attendono il 18 marzo data in cui dovrebbe essere discusso, in modo illegale perché già passato in giudicato con un altro giudice di pace, un  ricorso di una illustre cittadina foriana. Vi faremo sapere cosa succederà di questa vicenda non appena verremo a conoscenza del risultato. Il 18 marzo, salvo altri inutili rinvii, si avvicina molto velocemente. Speriamo che si ricordi di questa data anche lo yes man foriano, che dovrebbe essere molto interessato alla questione, perché la cifra in questione è abbastanza alta.

METANIZZAZIONE AD ISCHIA E SOTTOSERVIZI
La notizia che sono iniziati i lavori per la conduttura sottomarina che dovrebbe portare il gas sulla nostra isola, è davvero di quelle importanti e potrebbe risultare un beneficio per l’intera isola. Oltre ad entrare in tutte le case isolane, si potrebbe fare seriamente il discorso degli impianti di distribuzioni del gas per gli autoveicoli. Una cosa questa importantissima per la tutela dell’ambiente che non può più essere trascurata, soprattutto se si vuole continuare a fare turismo; anche al luce del fatto che sono previste agevolazioni statali per coloro che acquistano autovetture a gas. Un’altra cosa che dovrebbe essere presa in seria considerazione e che facilmente si può far accogliere alla ditta che farà i lavori per la posa delle tubazioni, che tale lavoro sarà consentito solo se accanto alla tubazione del gas si provvederà a far camminare un’altra tubazione che rimarrà di proprietà dei vari Comuni, attraversati dal tubatura del gas. In questo modo i Comuni avranno a disposizione una enorme fonte di guadagno, perchè a loro volta potranno affittare la tubazione agli altri enti che avranno bisogno di far passare i loro servizi; in questo modo garantiranno ai Comuni introiti fissi che potrebbero rendere meno SALATE LE TASSE FATTE PAGARE AI CITTADINI, e le strade, una volta sistemate non saranno più interessate da altri lavori. Voi credete che questi politucoli saranno capaci di pensare almeno per una volta agli interessi comunali.
Io credo proprio di no. Così come è già successo ad Ischia, si permetterà alla ditta interessata di sventrare il territorio comunale in cambio di nulla, o di qualche piccolo regalino, senza guardare minimamente all’interesse collettivo.

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 20:01