Riprendono le demolizioni

Scritto da Ida Trofa

Giovedì 26 Novembre 2009 18:41

Riprendono le demolizioni

Le ruspe del genio guastatori torneranno ad abbattere sull’isola.
Al via le procedure e le operazioni di demolizioni dei fabbricati abusivi imposte dalla Magistratura. Previsti abbattimenti per la prosisma settimana. Quattro a Casamicciola e tre a Forio. Ritorna la dura lex degli abbattimenti ad Ischia.

Sono previsti infatti per la prossima settimana l’inizio delle demolizioni di quattro manufatti ritenuti abusivi a Casamicciola Terme e tre altrettanto difformi a Forio, con essi anche l’orami famigerata Caserma dei Carabinieri a Citara. Sono dunque riprese regolarmente le procedure e le operazioni di demolizioni dei fabbricati abusivi imposte dalla Magistratura, oltre ogni inadempienze imputata agli Enti Locali ed ai privati possessori di abusi. Una prosecuzione che non era stata realizzare sin’ora nelle more di ulteriori determinazioni giuridiche che, però, a quanto pare, non hanno sortito l’effetto sperato dai cittadini colpiti. Le ruspe del genio guastatori torneranno ad abbattere sull’isola già dalla per rimuovere parte delle sette strutture realizzate abusivamente ed individuate per il momento tra le miglia di pratiche accantonate. A questo punto lasciando da parte le interpretazioni ed i tentativi sterili della dialettica politica ed amministrativa sarebbe importante ritrovare la serenità per essere presenti nel nostro territorio, sull’isola e forse non solo, con le azioni necessarie ad individuare i percorsi che portano al sostegno dei cittadini nel rispetto della legalità. Tutto ciò tenendo ben presente il clima di tensione a cui è costretta la comunità. Una situazione grave alimentata soprattutto da alcune dichiarazioni, anche strumentali, dei soliti noti che identificano i proprietari delle abitazioni a rischio demolizione come camorristi o delinquenti delle peggiori specie, quando il più delle volte, forse sempre dalle nostre parti, sono poveri crisi. Gente che ha lavorato una vita per mettersi su una casa degna pagando a costo di duri sacrifici e privazioni quello che per la magistratura è un lusso che non si dovevano concedere su una terra che per mero opportunismo politico non viene regolamentata alimentando il lucroso mercato del mattone e di tutti i mercenari che ci gravitano intorno. Quelli no, non verranno mai colpiti! Orami il tempo degli abbattimenti è sempre più simile al proibizionismo americano sugli alcolici: utile ad arricchire i contrabbandieri ed i mercanti. I primi grandi sostenitori dei governi che sguazzano nella mancata regolamentazione del territorio mai dotato di strumenti urbanistici appropriati.

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