L’arma segreta di Giosi: “Il Cavallo di Troia” Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Mercoledì 07 Febbraio 2007 18:27

L’arma segreta di Giosi: “Il Cavallo di Troia”

Sofisticatissimi sistemi di spionaggio e controspionaggio minano la stabilita ed i piani politici delle coalizioni in via di formazione a Casamicciola. Il grande fratello del reggente straniero ha diramazioni ovunque e lancia i suoi segugi alla ricerca di potenziali cospiratori. Anche il covo degli antichi condottieri controllato dalla potente macchina di vigilanza.  Chi sarà mai il “ fellone” nascosto nella pancia del equino ?

Selma Lagerlof, la prima donna nella storia a ricevere un Nobel per la letteratura, all’epoca stupì dotti medici, esimi studiosi e sapienti scienziati con una celebre frase:
“Sono più quelli che muoiono nella fuga, che non quelli che muoiono combattendo”.
Pertanto sentendo parlare di corazzate, passaggi di palcoscenico e scenari, fughe a destra a manca, da municipio a città, non ho potuto fare a meno di proiettare su Casamicciola e le sue vicende, vicende dette, taciute o semplicemente proferite a voce bassa quale pettegolezzo, tale considerazione. E, quando informalmente si è discusso delle varie ipotesi dalla candidatura di  Giosi Ferrandino ad Ischia alla possibile amalgamazione del cartello degli ex sindaci, mi è stato fatto rilevare, e proprio da Ferrandino, che i primi cittadini ex erano ben sei e non quattro come si mormorava in giro. Azz! Allora il nemico ascolta! Come faceva l’oggetto del desiderio di destituzione a conoscere i particolari di quella riservatissima serata a tema? Semplici coincidenze, indiscrezioni mal riferite o riferite artatamente… un caso ? Certo che no, come è facilmente rilevabile dalla ricchezza dei particolari aggiunti dalla controparte, l’incredibile armata è sorvegliata da un sofisticatissimo sistema di spionaggio. Microspie, amplificatori e microfoni nascosti monitoravano la trincea e per assicurare la perfetta riuscita dell’operazione “ organizzt tu ka po’ morganizz’ io”, l’infallibile occhio dello 007 Goldfingher, ovvero l’Infiltrato! Parola di Furer, all’interno dei coalizzanti c’è una spia inserita con maestri per carpire i segreti delle formazioni organizzate. Naturalmente non è dato sapere il nome dell’agente Infiltrato, scommetterei però di poter indovinare... proviamo.
Domenica 11 Febbraio u.s. in un noto locale casamicciolese tre autorevoli rappresentanti della vita politica della cittadina termale, il Sindaco Giosy Ferrandino, il Dottor Abramo De Siano ed Geometra Carletto Arcamone erano in riunione politica straordinaria, il trio quasi ad imbarazzati per essere stati colti in “ atteggiamenti formali da tazza di caffè” (si! Al cianuro) , senza che gli venisse  chiesto conto di nulla, avevano detto di essersi intrattenuti a parlare di strategie politiche (chi lo metterebbe mai in dubbio) riguardo le comunali ad Ischia. Come potrebbe, d’altronde, essere altrimenti dato che  per le strategie politiche e gli accordi a Casamicciola Terme, qualcuno ne aveva parlato la sera del giovedì precedente a casa di qualcun altro! Ah! I corsi e ricorsi della storia! Allora scommettiamo che indovino l’infiltrato. Ovviamente il condizionale è d’obbligo potrebbe trattarsi pur sempre di una banale coincidenza o una circostanza non considerata da altri, speriamo solo che non sia il ritornello di una delle più celebri canzoni di Renato Zero:
Ultimo aggiornamento Giovedì 28 Maggio 2009 07:24