Barano: Lettera aperta al Direttore del golfo Domenico Di Meglio

Carmine Castaldi
A: Domenico Di Meglio
direttore de “Il Golfo” Egr. direttore,
ho letto “Sussuri&Grida” di ieri mercoledì 28 gennaio 2009 e avendo recuperata e letta la condanna di Strasburgo relativa a : “Punta Perrotti” confermo pienamente il Tuo preciso particolare approfondimento, in quanto a modesta interpretazione “la confisca dei beni di  è stata operata in adempienza al talento del bene privato”
Per quanto concerne la lotta all’abusivismo sulla nostra isola, in percentuale diversa tutti siamo colpevoli, in quanto spetta a chiunque osservare e fare osservare le leggi dello Stato, a maggior ragione a coloro che si associano allo scopo… Tra altre, vedi “L.I.A”.

Tuttavia, le Autorità Istituzionali preposte alla gestione Territoriale di pertinenza non sono comuni inosservanti, in particolare: Amministratori, Responsabili Uffici Tecnici, Responsabili P.M. L’insieme è tenuto  a meditare profondamente anomalie ed illegalità avvenute dopo il 31 dicembre 2004 e inverosimilmente quante ancora sono state compiute o in atto nel corrente  gennaio (2009).
In chiusura, giova ricordare che la DIA ha  validità operativa dopo 30 giorni dal protocollo.
Il saggio, democratico legislatore ha ritenuto che nei predetti 30 giorni, l’Amministratore ha il dovere di disporre e curare attraverso l’apparato Tecnico e di P.M., ai sensi di legge, quanto di  competenza. Non può rifugiarsi dietro all’eventuale banale  sbaglio anche se prodotto in bollo, asseverato e sottoscritto da abilitato tecnico privato !