Modena: Tlc Modena. Interrogazione Leoni (Fi-Pdl): in appennino manca banda larga, cittadini e aziende penalizzati Stampa
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ModenaNews - Cronaca
Scritto da Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione   
Martedì 01 Luglio 2014 10:31

Modena: Tlc Modena. Interrogazione Leoni (Fi-Pdl): in appennino manca banda larga, cittadini e aziende penalizzati

Sull’Appennino modenese “la connessione a internet è ancora piuttosto lenta e solo in parte disponibile a banda larga”. Tale situazione "non riguarda solo i comuni dell’Alto Frignano ma anche la zona di Pavullo”, al punto che “in alcune frazioni del Comune di Pavullo nel Frignano come Frassineti e Gaiato accedere a internet è impossibile”. E' quanto sottolinea Andrea Leoni (Fi-Pdl) in una interrogazione alla Giunta in cui sottolinea come “la mancata copertura della rete a banda larga rappresenta ormai un fattore fortemente discriminante, in termini di competitività, per molte aziende che hanno sede in Appennino” e il fatto che “la mancanza di una rete a banda larga sta di fatto impedendo anche a migliaia di cittadini la possibilità di accedere ai servizi avanzati via web, tra cui il telelavoro, oltre a servizi on line pubblici e privati senza muoversi da casa”. Inoltre, “numerose operazioni burocratiche oggi si effettuano solo via rete, ad esempio l’iscrizione degli studenti agli anni scolastici, alla prenotazione di visite mediche specialistiche e all’adempimento degli obblighi fiscali delle imprese”.
Il consigliere chiede quindi alla Giunta “quali siano le aree dell'Appennino modenese ancora scoperte da questo servizio”, “quali siano le ragioni alla base di una tale carenza” e “quali azioni intenda porre in essere al fine di supplire a questa grave mancanza che penalizza cittadini e imprese”.
Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione
Prot. N. 1161/2014
Data 01/07/2014

Modena: Sanita' Modena. Concorso policlinico per ostretiche, Leoni (Fi-Pdl): dubbi per assunzione a tempo in ordine alfabetico


“Il concorso pubblico messo a bando lo scorso maggio dal Policlinico di Modena per l’assunzione di aspiranti ostetriche prevedeva la composizione di una graduatoria”, ma l’“improcrastinabile esigenza di inserire in servizio sette persone in possesso di quella qualifica” ha fatto sì "che fossero assunte in ordine alfabetico, senza seguire un criterio valido che premiasse il merito o almeno la casualità”.
Lo segnala Andrea Leoni (Fi-Pdl) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, citando la determina del 27 giugno scorso, che conferisce incarichi straordinari a tempo determinato alle sette ostetriche, e ricordando che la graduatoria del concorso pubblico sarà pronta tra qualche mese, mentre “i contratti ‘urgenti’ dureranno quattro mesi”.
Leoni chiede quindi alla Giunta se concordi nel considerare il metodo seguito “poco giustificabile”, a fronte del fatto che sarebbe stato più giusto il sorteggio, anche per evitare eventuali ricorsi delle persone escluse solo in base alla propria lettera alfabetica. (AC)

Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione
Prot. N. 1171/2014
Data 01/07/2014