Modena: Memoria. Viaggio nella storia, per non dimenticare: 600 studenti in treno da Carpi in direzione Auschwitz. Mai abbassare la guardia davanti all'intolleranza Stampa
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ModenaNews - Cronaca
Scritto da Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione   
Martedì 01 Aprile 2014 19:03

Modena: Memoria. Viaggio nella storia, per non dimenticare: 600 studenti in treno da Carpi in direzione Auschwitz. Mai abbassare la guardia davanti all'intolleranza

Un viaggio “che non potrete mai dimenticare” e di cui “dovrete essere testimoni”, non solo per far sì che “mai nessuno dimentichi ciò che è successo non solo in Europa ma anche a pochi chilometri da qui”, ma soprattutto perchè “nessuno mai pensi di poter abbassare la guardia di fronte a razzismi e intolleranze, perché la libertà, e ciò che vedrete sarà la prova più grande, è una conquista, e come tale va difesa ogni giorno”. Così Gabriella Meo, membro dell’Ufficio di presidenza, ha portato il saluto dell'Assemblea legislativa regionale agli oltre seicento ragazzi delle scuole superiori di Modena che questa mattina, dalla stazione ferroviaria di Carpi, sono partiti in direzione Polonia per l’iniziativa dedicata alla memoria dell’Olocausto, “Un treno per Auschwitz”, patrocinata dall’Assemblea legislativa insieme alla Regione Emilia-Romagna, a Camera e Senato della Repubblica, alla Provincia di Modena e a 8 Comuni del territorio e organizzata dalla Fondazione ex-campo Fossoli.
“Settant’anni fa ogni mattina partivano dal campo di Fossoli, proprio qua a Modena, dopo essere stati ‘rastrellati’ dai soldati della Repubblica sociale italiana o dalle SS dell’esercito nazista, uomini, donne e bambini destinati a trovare la morte a Auschwitz o a Birchenau- continua Meo- e seicento ragazzi delle scuole superiori oggi compiono questo stesso viaggio per avere testimonianza diretta di ciò che è stato e sviluppare gli anticorpi a ogni forma di discriminazione: è questo il modo migliore per fare i conti con la Storia, perché è ricordare la via più semplice per impedire che ciò accada di nuovo”.
I ragazzi, che saranno di ritorno domenica 6 aprile, avranno modo di visitare i campi di Auschwitz e Birkenau e il ghetto di Cracovia, oltre a partecipare a numerosi incontri, dibattiti e a momenti artistici (come la lettura delle lettere del romanziere Paolo Nori o i concerti di Cisco) sul tema dell’Olocausto, approfondendo anche tematiche solitamente lasciate in secondo piano come il massacro dei Testimoni di Geova o dell’’antisemitismo senza ebrei’ in Spagna. Anche durante il tragitto per e dalla Polonia sono previsti momenti di approfondimento e confronto tra gli studenti.
Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione
Prot. N. 617/2014
Data 01/04/2014