Calcio, Lacco Ameno galattico contro la corazzata Ercolanese Stampa
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LaccoNews - Sport
Scritto da Online Information   
Martedì 10 Gennaio 2006 22:22

Calcio, Lacco Ameno galattico contro la corazzata Ercolanese

La squadra d’Impagliazzo espugna il Solaro vincendo 3 a 2 dopo un sofferto primo tempo. Strepitosi i secondi 45 munuti con i rosso neri grintosi e pronti a contrastare il gioco duro degli avversari. Solo tecnica e bel gioco per una grande prova di una matricola che non smette di stupire dopo 11 risultati utili consecutivi. Ercolano poco concentrata sul piano del calcio giocato.

Sullo sfondo di un terreno di gioco dai passati illustri che ha ospitato squadre del calibro del Licata, Messina e Palermo, una grande giornata di sport e non solo per il calcio isolano. Un Lacco Ameno galattico espugna sul campo la corazzata Ercolanese rimontando lo svantaggio iniziale con una grande prova di orgoglio e carattere. Solo sport e bel gioco per i rosso neri che hanno contrastato il gioco duro degli avversari senza mai trascendere nelle scorrettezze. Tecnica, calcio giocato e costruito da tutti i componenti di una matricola che non smette di stupire anche dopo 11 risultati utili consecutivi. Ercolanese poco concentrato invece sul piano del calcio giocato, nervosa e frettolosa, anche sulla panchina. Calmo e sicuro di se, dal canto suo, Mister Impagliazzo a saputo gradualmente limare le posizioni in campo ottenendo, con l’ingresso di Savio ed Oratore poi, una squadra più quadrata e bilanciata soprattutto a sinistra, consentendo cosi alla fascia destra di tirare il fiato e puntare sulle fulminee ripartenze di Mattera. La voce grossa dei padroni di casa infatti a per una buona mezzora intimorito gli ospiti, così come nella fase conclusiva dello scontro, portando a frettolose respinte che hanno determinato preoccupanti quanto inutili palle perse a lato ed addirittura in angolo.

LA SCHEDA MINUTO PER MINUTO
PRIMO TEMPO
Dopo il calcio d’inizio passano appena due minuti e l’Ercolanese ottiene al 2’ un pericoloso calcio d’angolo. All’8’ incursione da brividi di Agata con palla sul fondo. Al 10’ affondo di Trofa, debole il tiro respinge la difesa. Al 16’ Ercolanese sulla respinta del portiere lacchese recupera palla a centro campo per il successivo lancio verso Pezzullo, fortunatamente in fuorigioco. Al 20’ Lacco in difficoltà sul centro campo sguarnito e poco efficiente, Scuotto in percussione sulla destra crossa al centro dell’area per l’incornata vincente del liberissimo Scarano. 1 a 0 per la Ercolanese. Bisogna attendere sino al 23’ per vedere la prima vera azione del Lacco, quando il numero 5 Monti da sfoggio delle sue doti calcistiche dribblando a centro campo gli avversarsi sino a smarcare sulla sinistra Lauro che impegna De Rizzi con una potente fiondata. Primo corner senza pretese per il Lacco. Al 30’ atterrato nei pressi dell’area isolana Pezzullo, il Maratona reincarnato di Ercolano, per una punizione che s’infrange sulla barriera ben piazzata. Al 35’ammonito Trofa per un fallo tattico sulla fascia. L’incontro si fa pesante, gli animi s’infervorano ed al 40’Pezzullo per un’entrata fallosa viene ammonito. Al 43’ l’ennesimo angolo per l’Ecolanese regala un altro brivido sul successivo angolo procurato dall’attacco locale. Al 44’ poi l’eccessivo fair play dei rosso neri o l’evidenza del noviziato, con una palla regalata agli avversari il Lacco fermato in fase di attacco da un giocatore ercolanese rimasto a terra subisce l’ultima pericolosa incursione del primo tempo.
SECONDO TEMPO
Già dalla discesa in campo il Lacco Ameno appare più pimpante, Savio su Marzocchi e dalla regia del centro campo modellato sulle necessità il solito Pino Buono da il la ad una pungente azione d’attacco fermata però in fuori gioco. È tutto un’altra musica, un Lacco Ameno galattico tacchetto su tacchetto comincia a sgretolare le difese della corazzata Ercolanese che di fronte si trova una compagine totalmente diversa. Al 2’ Savio impegna con un gran tiro di misura il portiere locale. Il pareggio è nell’area. Su recupero del mediano a sostegno Trofa, palla a Buono, lancio sulla destra per Mattera che resiste a tre cariche decentra e crossa centralmente per l’accorrente Molino che insacca di potenza. Un grande match, ha inizio, l’Ercolanese sbanda e per ristabilire le distanze si affida al 5’ da una punizione dal limite. Ribattuta sulla barriera, ma è ancora fallo per una presunta irregolarità di Mattera colpito alle spalle dal tiro eppure ammonito dal direttore di gara. Sulla battuta successiva doppia prodezza del portiere Trofa che si oppone alla bordata di Terzullo ed al successivo tap-in di Scuotto da distanza ravvicinata. Palla in angolo e nuovo corner bloccato al centro dell’area dall’estremo difensore lacchese. Palla a Molino che imbecca Monti, siamo al nono minuto viene innescato l’affondo di Savio che a limite dell’area si procura una pericolosissima palla ferma. Il vantaggio è nell’area, Pino Pino si avvia verso la palla, la rete è una certezza per lo sparuto gruppo di tifosi accorsi dall’isola. Uno sguardo alla palla,tiro, rete!! La sequenza è la stessa, palla imprendibile a fil di palo, portiere beffato. Al 10’ sulla destra Trofa serve Mattera braccato dal numero 3 avversario che come promesso gia dai primi minuti del primo tempo, come un panzer spazza via l’esterno destro colpendolo con un pugno allo stomaco. Tafferugli, spintoni e qualche alterco per la doverosa espulsione del picchiatore De Gregorio. Il gioco riprende angolo per il lacco ameno, il portiere respinge di pugno. Poco dopo lancio lungo a pescare sulla sinistra Lauro tutto solo. Il guardialinee alza la bandierina, fuori gioco. Lauro tira ugualmente, ammonito. Tiro da fuori di De Siato di poco al alto al 16’. Al 25’ i locali si riaffacciano con un tiro di Scarano magistralmente respinto dal portiere Trofa. I granata si fanno avanti, e su una mischia a centro area, Scuotto va giù è rigore. Trofa paratutto non fa il miracolo. Al 28’ sul penalty di Pezzullo è il 2 a 2. Al 35’ il Lacco Ameno caricato dall’atmosfera e dal ritmo di gara su cross di Savio riscopre un grande Mattera, che sfonda la difesa avversaria, segnando con un gran diagonale . Il Lacco è di nuovo in vantaggio 3-1. La partita entra nel vivo, l’asse mediano lacchese alle spalle sostenuto da Molino ed i due laterali respinge le velleità avversarie dando respiro al centro campo che ha così il tempo di riorganizzarsi e gestire il gioco. I locali le tentano tutte per riacciuffare il pareggio, Trofa ingaggia un lungo duello con il numero 7 Agata, Savio in difesa spazza tutto, Di Palma allontana. Mattera e Buono sono divenuti oramai il bersaglio degli avversarsi che tentano di smontare le pedine ospiti. Savio sulla sinistra è una roccia, tiene palla si propone e spinge i compagni in avanti. Al 40’ Trofa svirgola all’indietro una palla alta consentendo all’esterno granata di ripartire, ma recupera riuscendo in extremis a riparare, la palla finisce sul fondo. Arriva il momento di Faustino Oratore ed in avanti tira una brutta area, il folletto lacchese calamita tutte le palle e l’ultimo quarto più il recupero nella metà campo avversaria l’area è irrespirabile, la porta è sotto assedio e i giocatori lacchesi spuntano da tutte le parti. Il solito Mattera, Oratore, Savio, anche il numero 8 Trofa si porta in avanti con un insidioso tiro di poco fuori. Il Lacco mette paura, due ghiotte palle gol per Savio sul finire, che davanti alla porta vanifica tutto con altrettante conclusioni imprecise.
Pubblico numeroso, corretto e composto si è dimostrato deluso dalla propria compagine contestandone i modi e l’allenatore ritenuto non all’altezza dell’impegno di spesa assunto e dei giocatori. Ma come si dice è la barca che chiama i marinai.

Ultimo aggiornamento Martedì 05 Gennaio 2010 17:59