Italia: La pittrice bipolare Valentina Schiaffino partecipa con la sua opera all'iniziativa Wall Of Dolls Stampa
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ItaliaNews - Eventi
Scritto da Daniela Lombardi   
Giovedì 26 Giugno 2014 10:08

Italia: La pittrice bipolare Valentina Schiaffino partecipa con la sua opera all'iniziativa Wall Of Dolls

Donne. Comune, mondo della moda , artisti e associazioni insieme contro la violenza sulle donne con Wall of Dolls
Tajani-Majorino: "Un progetto importante per sensibilizzare i cittadini al rispetto e diffondere  una nuova cultura della donna e della femminilità"
Milano, 19 giugno 2014 – Il Comune di Milano, 50 brand rappresentativi del Made in Italy,   20 tra artiste e scrittrici oltre a 16 Onlus, tutti insieme nella costruzione di Wall of Dolls  l'istallazione in cui le bambole, simbolo di speranza, di futuro, di creatività e bellezza testimoniano il rifiuto della violenza sulle donne . L'istallazione   visibile al pubblico - da sabato 21 giugno alle ore 16.00 sul muro del Centro Culturale di Via De Amicis,2 -   in occasione  della  settimana della Moda maschile, è stata presentata questa mattina a Palazzo Marino dagli assessori Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali e Cultura della salute) e Cristina Tajani (Politiche per il lavoro, Moda e Design) con la consigliera Rosaria Iardino insieme Jane Reeve, Amministratore delegato della Camera della Moda e alla conduttrice Jo Squillo   testimonial di "Wall of Dolls". "E' significativo che i protagonisti del mondo della moda abbiano deciso di spendere il proprio nome per una causa così importante, anche alle luce dei recenti fatti di cronaca. Fatti che dimostrano come ci sia ancora molto da fare per contrastare la violenza sulle donne ed ogni discriminazione di genere" così commenta l'iniziativa l'assessore alle Politiche per il lavoro, Moda e Design Cristina Tajani . "Violenza – conclude l'assessore – che avviene soprattutto tra le mura domestiche e ancora oggi nascosta, è necessario quindi che tutti e in primo luogo chi è più conosciuto dal grande pubblico apporti il suo contributo per sensibilizzare le nuove generazioni e la cultura maschile".
"Con la associazioni che si occupano di donne malatratte e vittime di violenza - ha detto l'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino - abbiamo creato una rete attiva sul territorio con cui portiamo soccorso, offriamo assistenza e protezione e promuoviamo iniziative per diffondere la cultura del rispetto difendendo le donne da ogni forma di abuso. I fatti accaduti negli ultimi giorni ci ricordano che c'è ancora molto da fare ed è assolutamente positivo che anche dal settore della moda giunga un importante sostegno a questa causa".
Per comprendere la gravita del fenomeno, secondo i dati riportati dall'Organizzazione mondiale della Sanità, sono oltre 130 milioni le   donne che hanno subito mutilazioni genitali. 1 donna su 5 è stata vittima di violenza fisica o sessuale, oggi in alcuni paesi lo stupro da parte del marito è ancora legale e la brutalità sulle donne è una normale componente culturale. In Europa circa 62 milioni di donne – 1 su 3 – sono vittime di maltrattamenti
Le bambole realizzate ad hoc da stilisti, artisti, scrittrici,   celebrities e associazioni daranno vita a un   vero e proprio muro del ricordo che dalla capitale della moda, Milano, farà tappa nelle principali città italiane e   europee  per testimoniare come quanto spesso la femminilità venga violata e nel contempo sensibilizzare i cittadini a una nuova cultura del rispetto della donna e della sua femminilità.

Gentilissima Jo,
Ti scrivo per ringraziarti per avermi dato l 'opportunità di poter partecipare alla tua iniziativa contro la violenza sulle donne.
Mi presento, mi chiamo Valentina e oltre ad essere l' autrice del dipinto, voglio dirti che soffro di disturbo borderline, di bipolarismo, di disordini alimentari e dico questo perché quando si parla di violenza, la violenza spesso purtroppo non è solo fisica è spesso anche mentale e talune volte per chi soffre di determinate patologie può essere ancora più difficile uscire da certe situazione oppure più facile entrarci ... comunque non voglio dilungarmi oltre in temi che meriterebbero ore di discussioni e pagine intere di libri, vorrei però soffermarmi ha spigarti il significato che ha per me il mio quadro .
Il mare rappresenta il tormento interiore che mi avvolge come un mantello da sembrare quasi alato, si incolla al mio corpo e non mi lascia mai, come un vestito mi si cuce addosso, ma che allo stesso tempo però dopo qualche istante riesco ad indossare bene, perche come puoi vedere i tratti somatici sono distesi, grazie alle medicine che sono rappresentate dai petali intorno al viso e alla testa, perché prenderle dipende solo dalla mia volontà, il cielo intorno è sereno perché il domani per me adesso può farmi sperare in qualcosa di buono...di positivo...dopo una vita se non proprio buttata...definirei... "al limite"...o forse anche oltre il limite.
Rimane comunque in evidenza una pennellata di rosso a rappresentare la consapevolezza che la vita e' lotta...e' sacrificio...che nessuno mi regalerà mai niente..che i medicinali le cure dovranno essere sempre vicino a me....che non potrò dire l'ho sconfitto per sempre...perché questo tipo di male non si sconfigge...ci si convive... ma potrò in ogni caso aprire gli occhi ogni mattina e scegliere che tipo di vita vivere...che tipo di persona voler essere.
Con questo mio pensiero e mio dono voglio essere vicina a tutte le donne che subiscono violenza, fisica..psichica..oppure indotta dalle condizioni del "normale" vivere....non subiamo con rassegnazione...scegliamo quello che vogliamo essere per il rispetto che dobbiamo a noi stesse ed ai i nostri figli, non facciamo finta di non vedere...apriamo i nostri splendidi occhi.
Grazie di cuore un abbraccio vale
DANIELA LOMBARDI PRESS OFFICE 339-4590927 0574-32853