Italia: Cittadinanza, Leoni: “Condanna per offese razziste a Ministro Kyenge. No allo ‘ius soli’ che porta alla cittadinanza facile"

“La giusta ed unanime condanna rispetto ai gravissimi insulti razzisti nei confronti del Ministro Kyenge non sia strumentalizzata per legittimare l'introduzione dello 'ius soli' e quindi la concessione 'automatica' della cittadinanza italiana agli stranieri che nascono nel nostro Paese. Non è certo quella la giusta direzione da intraprendere.

I professionisti dell’intolleranza, oltre che avvelenare il clima, rischiano di togliere la possibilità di contrastare politicamente gli alfieri dello ‘ius soli’ pena l’accusa di xenofobia. Invece, se di riforma della cittadinanza si deve discutere, lo si faccia nel senso qualitativo, ovvero introducendo elementi che rafforzino il principio di libertà e di volontarietà e la garanzia che la richiesta della cittadinanza italiana sia frutto di un reale e fondato impegno dello straniero di aderire ai valori del nostro Paese. Un atto volontario che contrasta con lo ‘ius soli’ che invece prevede l’automatismo. L’esatto contrario quindi di una ‘buona’ cittadinanza. La pseudo cultura dei diritti a tutti i costi ha già prodotto diversi guasti. Bisogna quindi uscire dalla demagogia della proposta del Ministro Pd Kyenge che si limita a ricalcare la posizione del suo partito. Per questo le deliranti offese al Ministro, frutto di imbecillità e pulsioni razziste, risultano dannose ed offensive non solo per chi le riceve ma anche per coloro che credono nell'importanza di un confronto democratico su un tema  seppur meno rilevante di altri. Detto questo, è evidente a tutti che i problemi dei cittadini non sono certo quelli della cittadinanza ai figli  degli immigrati. Per questo mi aspetto che il Parlamento concenti la propria attenzione su come uscire dalla crisi rispetto a questioni secondarie come quella della cittadinanza".
Lo afferma il Consigliere regionale dell’Emilia Romagna Andrea Leoni, intervenendo nel dibattito sulla concessione automatica della cittadinanza italiana ai figli di stranieri
Comunicato stampa
11 maggio 2013
Andrea Leoni