Italia: 8 marzo 2013 comunicato della consigliera di parita' dell'emilia romagna Dott.ssa Rosa M. Amorevole Stampa
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Scritto da Rosa M.Amorevole   
Giovedì 07 Marzo 2013 13:59

Italia: 8 marzo 2013 comunicato della consigliera di parita' dell'emilia romagna Dott.ssa Rosa M. Amorevole

Si coglie l’occasione per rendere noti alcuni dati relativi al mercato del lavoro, alla convalida delle dimissioni delle lavoratrici madri dipendenti entro il primo anno di vita del/a bambino/arelativi all’anno 2012.
Convalida delle dimissioni delle lavoratrici madri dipendenti entro il primo anno di vita del figlio/della figlia (ai sensi DPR 1026/76 e art. 55 del DL 151/01)Con un incremento del 16% rispetto al 2011, le convalide registrate nel 2012 sono 1811: il 37,5% nel commercio, il 43% nei servizi e il 15,5% nell’industria; prevalentemente (57%) nelle imprese fino a 15 dipendenti. Interessano per il 58% madri che hanno 1 figlio a carico.

Tra le motivazioni prevalenti, il 70% possono essere ricondotte a difficoltà di conciliazione e di queste solo per 26% si registrano dimissioni a fronte di cambio di azienda.
Un maggior dettaglio dei dati e gli andamenti 2006-2012 sono reperibili all’indirizzo: http://www.regione.emilia-romagna.it/consigliere-diparita/documentazione/conciliazione-famiglia-lavoro/statistiche/statistiche-diconvalida-delle-dimissioni-delle-lavoratrici-madri-e-lavoratori-padri/

UFFICIO CONSIGLIERE REGIONALI DI PARITÀ
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Situazione occupazionale
In Emilia Romagna nel 2012 risultano, secondo le rilevazioni ISTAT, occupate 1.969.000 persone (1.086.000 maschi – pari al 55,2% e 883.000 femmine – pari al 44,8%). Il tasso di occupazione maschile è pari al 73,9% (-1,1% rispetto al 2011) e al 61,3% per le femmine (+ 0,5% rispetto al 2011). La contrazione occupazionale è da imputare totalmente alla componente maschile con un saldo negativo di -6000 unità, mentre quella femminile risulta a saldo positivo con + 7000 unità. Le persone in cerca di impiego risultano essere 150.000, per il 50,7% maschi e per il 49,3% femmine.
Sale il tasso di disoccupazione al 7,1% (+1,8% rispetto al 2011), con i maschi al 6,4%
(+ 1,9%) e le femmine al 7,9% (+1,6%).
La crescita occupazionale si registra nel settore nei Servizi (+ 11.000 unità, di cui +2000 maschi e +9000 femmine), soprattutto nel commercio, alberghi e ristoranti per quanto riguarda le donne.
Il settore industriale perde 21.000 occupati (di cui 18.000 maschi), nel settore delle Costruzioni il saldo è positivo per + 5000 unità, prevalentemente maschi. Il settore primario è stazionario con un calo della componente maschile compensato
dall’aumento di quella femminile.
La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria registra 18.894.062 ore autorizzate (+7.867.002), la Straordinaria 31.477.138 ore autorizzate (+940.763) e quella in Deroga arriva a 42.114.992 ore autorizzate (+ 3.941.549).
L’iscrizione alle liste di Mobilità ha interessato 27.832 persone, di cui 11867 donne (+ 1210) e 15965 uomini (+1563).
Diminuiscono di 23.539 le comunicazioni di assunzione registrate dai Centri per l’Impiego della regione, da imputarsi quasi totalmente alla componente maschile (- 3963 donne).
Consigliera regionale di parità effettiva
Rosa M.Amorevole