Richiesta blocco modifiche costituzionali in corso al Parlamento Stampa
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ItaliaNews - Cronaca
Scritto da Nicola Lamonica   
Domenica 18 Dicembre 2011 15:33

Richiesta blocco modifiche costituzionali in corso al Parlamento

All’Ill.mo Sig. Presidente della Repubblica
p.c. ai Segretari delle forze politiche presenti in Parlamento
Ai Capigruppo della Camera e del Senato

Oggetto: richiesta blocco modifiche costituzionali in corso al Parlamento

Ill.mo Sig. Presidente della Repubblica,
sentiamo l’obbligo morale di chiedere il suo intervento affinché sia salvaguardato il cuore politico e fondativo del nostro Stato, messo in pericolo dall’attuale fase politica di “governo tecnico”.
Riteniamo, infatti, che la modifica degli articoli 53, 81, 119 e 123 della Costituzione vada a intaccare la filosofia stessa della formazione del Bilancio dello Stato, estromettendo addirittura il Parlamento, e costituisca un attacco radicale alla spesa e alle politiche sociali.

Ciò, peraltro, sta avvenendo in un momento di recessione grave del Paese che richiederebbe, al contrario, un più incisivo intervento dello Stato per tutelare i bisogni fondamentali dei Cittadini, della Società, dell’Ambiente e per rilanciare, dal Pubblico, il Lavoro utile e qualificato per il Paese di oggi e delle generazioni future.
Non è accettabile che, come Soggetto Economico, lo Stato Italiano valga meno della più piccola o la più nefasta delle aziende private (come quella produttrice di armi). Mentre queste potrebbero accedere a mutui e finanziamenti, lo Stato sarebbe costituzionalmente vincolato a spendere solo ciò che entra, in un chiaro processo di crescente impoverimento e perdita di ogni ruolo.
Consideriamo inammissibile che la modifica della Costituzione avvenga sulla potente pressione e sul ricatto del Sistema Bancario Internazionale e dei Mercati, che così cancellano la Democrazia ed i Diritti sociali.

Per tali ragioni, Illustrissimo Presidente, Le chiediamo, quale garante della nostra Costituzione, un Suo diretto intervento perché in tutta questa fase politica di governo Tecnico, non si dia corso ad alcuna iniziativa di cambiamento della Costituzione.
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Nicola Lamonica

Ultimo aggiornamento Domenica 18 Dicembre 2011 15:38