Il “migliore”, ma non come padre Stampa
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ItaliaNews - Cronaca
Scritto da Achille Della Ragione   
Sabato 16 Luglio 2011 20:54

Il “migliore”, ma non come padre

Gentile direttore,
a margine della scomparsa a 86 anni del figlio dimenticato di Togliatti, sono rimasto colpito dalla dedizione ultratrentennale della sua badante, un’italiana di nome Marisa come la sorella dello sfortunato signore, costretto da una malattia mentale ad essere ghettizzato a vita.

Il “migliore” per milioni di comunisti genuflessi non è stato il migliore dei mariti, lasciando la moglie per una compagna più giovane e più bella come l’ultimo dei borghesi e certamente non è stato il migliore dei padri, cancellando dalla storiografia ufficiale un figlio affetto da turbe psichiche e dimenticandolo tra ospedali e ospizi.
Ma suo figlio è stato fortunato: ha trovato una badante discreta ed affezionata che lo ha assistito amorevolmente fino alla fine, descrivendolo come un gentiluomo, elegante e riservato a cui piacevano tanto i dolci e non come uno sfortunato demente. E come un ultimo atto di devozione ha deciso che riposerà nel cimitero del suo piccolo paesello, affinché non gli manchi, anche
dopo la morte, sulla tomba, il conforto di un fiore e di una preghiera di una persona che gli ha voluto bene, anche se questa era soltanto la sua badante.
Achille della Ragione