Ischia: Schianto con un’auto muore un centauro Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
IschiaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 15 Giugno 2008 16:41

Ischia: Schianto con un’auto muore un centauro

Tragico incidente ad Ischia: ancora da ricostruire la dinamica, probabilmente l’uomo ha perso il controllo del mezzo

Coinvolte uno scooter 150 ed una smart. Miracolosamente salvo l’altro passeggero del ciclomotore. Si tratta della 11enne nipote della vittima finita tra le siepi dopo l’impatto. Sotto shock la donna alla guida della vettura. Tragico incidente ad Ischia. La vittima è Raffaele Chiocca di Lacco Ameno, già insegnate di sala e cucina all’alberghiero. Intorno alle 14,00 di ieri il 57enne stava percorrendo sopraelevata in direzione Campagnano-Ischia a bordo di uno scooter 150 in compagnia di sua nipote di 11 anni.

Per cause in corso d’accertamento il centauro all’altezza dell’imboccatura alla galleria piccola, ha perso il controllo del ciclomotore, che è schizzato come una scheggia impazzita invadendo la corsia opposta. Proprio in quell’istante stava sopraggiungendo in direzione opposta in uscita dalla stessa galleria un’auto Smart, condotta da una donna. Raffele Chiocca sbalzato di sella è stato investito dall’auto che l’ha catapultato in una agghiacciante ping pong pancia sotto sulla carreggiata. Le ripetute botta gli hanno procurato gravi traumi in diverse parti del corpo. L’urto è stato tremendo e non ha lasciato scampo all’uomo che pare abbia colpito l’autovettura con il volto ricadendo poi violentemente con il petto, sull’asfalto ruvido in via di rifacimento. È stato così probabilmente il forte impatto al torace a causarne la morte sul colpo, per un presunto schiacciamento degli organi interni. Nulla ha potuto l’autoambulanza del 118 accorsa immediatamente sul luogo del drammatico incidente. I sanitari in servizio hanno dovuto solo constatare la morte del Chiocca. Miracolosamente salva invece la nipotina della vittima, Deborah, finta dopo la caduta tra i cespugli al margine della carreggiata. La piccola se l’è cavata con un forte trauma e la gamba sinistra fratturata. Sotto shock anche l’ignara automobilista che fuoriuscita dal tunnel ha visto sbattere d’improvviso sul vetro della sua biposto un uomo, la sua testa urtato violentemente il cristallo del parabrezza nulla potendo per evitare il mortale impatto. A eseguire gli accertamenti di rito sono stati gli agenti della locale stazione Carabinieri che dovranno chiarire i motivi e le cause che hanno portato il 57enne ad invadere l’altra corsia. Anomala ed incerta infatti appare la dinamica del sinistro. Non è chiaro in particolare se l’uomo sia sbandato da solo o per effetto di un malore o di una causa esterna riconducibile al manto stradale. A far perdere il controllo della moto, potrebbe essere stato l’asfalto sconnesso. In particolare si sta accertando come la donna alla guida si sia trovata rivoltata nella direzione opposta a quella in cui procedeva per giunta sull’altra corsia.
Solo il risultato della perizia effettuata dai militari di Ischia, potrà chiarire l’esatta dinamica dell’incidente mortale e potrà fare luce su eventuali responsabilità. Per ora sulla morte del uomo , si avanzano soltanto delle ipotesi. La salma del 57enne è ora in obitorio, a disposizione dell'autorità giudiziaria per le indagini del caso. L'incidente riporta in primo piano la pericolosità della sopraelevata, un'arteria che troppo spesso diventa teatro di scontri. A far paura sono soprattutto i chilometri che collegano le due gallerie un tratto dove si registrano 15 incidenti ogni mille metri e che, secondo l'Automobil club, fa balzare la SS270 tra i primi posti nella classifica degli assi italiani a maggior rischio.

Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Aprile 2013 14:09