Forio: Commento Foriano, Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te, forio riviva Stampa
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ForioNews - Politica
Scritto da Peppe D'Ambra   
Sabato 13 Aprile 2013 13:11

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

FORIO RIVIVA
Il bar Maria di nuovo cuore pulsante foriano
Nessuno aveva previsto un così qualificato e molto partecipato incontro pubblico soprattutto se si pensa che non c’erano promesse di posti di lavoro, e di soluzioni miracolose ad una crisi che sta attanagliando anche il nostro maggiore indotto lavorativo odierno e per le prossime generazioni: IL TURISMO. La scelta del giovane e nuovo movimento politico foriano Forio Viva che da mesi sta cercando di presentarsi alla gente foriana in particolare e dell’intera isola, con vesti e modi completamente diversi dagli stereotipi della politica politicante, ha avuto la sua consacrazione con la manifestazione di domenica mattina.

Adesso bisogna passare alla fase due, quella di scendere in campo nella prossima tornata elettorale con lo stesso spirito che fino ad oggi ha rappresentato i motivi dei consensi ragistrati. La scelta del giovane Antonio Castagliuolo, giovane imprenditore foriano, a rappresentare questo cambiamento sarà sicuramente una scelta vincente, che subirà attacchi feroci soprattutto da parte dei politicanti foriani che non vogliono capire che il loro tempo è ormai trascorso e che farebbero bene a fare un passo indietro. Indubbiamente in un momento di crisi profonda come quello che stiamo attraversando trovano molto spazio le facili e false promesse di posti di lavoro come stanno circolando anche in questi giorni. C’è ancora in giro qualche delinquente politico che si permette di promettere ‘u post copp ‘u comune; c’è purtroppo ancora troppa gente che si farà infinocchiare ancora una volta da queste chiacchiere e false promesse elettorali. Ci sono ancora associazioni e gruppi che accolgono nelle loro sedi, politici che con “carte” alle mano fanno vedere progetti strabilianti, che non hanno fatto fino ad oggi, ma che assicurano faranno in queste settimane, ci sono ancora illusi che ci credono e che invece di prenderli a calci in culo offrono loro anche il caffè a questi politici. Mi ricordava un amico della Chiaia, proprio nei giorni scorsi, delle promesse fatte dai soliti politici di quella zona, a riguardo di una riqualificazione del litorale della zona. Un progetto bello che fatto e pronto ad essere cantierato che fu srotolato su cinque tavolini, tanto ero grosso e ricco di particolari. Lo stanno ancora aspettando, intanto ne è uscito fuori un altro più piccolo, sempre dal solito politico che ha assicurato che vedrà la luce prima di queste elezioni. Beati gli illusi che ci credono!!! Al bar Maria invece domenica mattina si è discusso con la massima serietà e con la partecipazione dei più grandi imprenditori del settore turistico isolano, sia del momento che si sta attraversando, sia delle possibili soluzioni non solo per fronteggiare la crisi ma anche: per prima mantenere i livelli occupazionali dell’anno scorso e per poi verificare se ci possa essere la possibilità di nuovi posti di lavoro. Su tutto è emerso che mai come oggi occorre una unione di intenti e una seria programmazione che veda la partecipazione di tutte le componenti del settore turistico. Solo interventi unitari possono far fronte a questa grave crisi. Una risposta la devo alla cara amica Paola che mi ha chattato i complimenti per la manifestazione e le bacchettate per la mancanza di proposte che ci sarebbe stata in quell’incontro. Vedi Paola, sarebbe stato veramente facile fare quello che fanno oggi tutti gli altri candidati che sono pronti a promettere soluzioni miracolose, mari e monti, pur di accattivarsi il consenso dei loro interlocutori. Io credo che solo una esatta conoscenza del problema può non solo far capire a fondo il grave momento che stiamo attraversando, ma anche le reali possibilità occupazionali esistenti. Questo è quello che si è cercato di far nell’incontro di domenica, credo anche che la soluzione di un incontro fra gli imprenditori, i lavoratori, i rappresentanti delle Istituzione e di tutte le categorie sociali possa rappresentare l’unico modo serio per tentare di arginare e di uscire al più presto dalla crisi attuale. Anche le preoccupazioni emerse in tutti gli interventi, sono un fatto positivo che dimostra che tutti sono ormai consapevoli del grave momento che si sta attraversando in tutto il mondo, e questo ripeto, rappresenta un ottimo inizio per sperare in una possibile e vicina soluzione della crisi. Purtroppo cara Paola e inutile prendere in giro le nuove generazioni, sono sicuro che tu di questo ne sia ben consapevole, per il prossimo futuro non si prevede nulla di buono, anzi come ben avrai sentito domenica le previsioni sono davvero nere e saranno molte le strutture turistiche che andranno in sofferenza o che addirittura apriranno solo per brevissimi periodi. Per quanto riguarda poi la gestione della cosa pubblica è la stessa situazione, se no peggiore, nonostante che a Forio si continui, nonostante tutto, a sperperare ingenti risorse pubbliche solo per il solito squallido gioco delle clientele politiche. Anche nell’amministrazione pubblica i tempi sono cambiati, lo si vede anche dal fatto che nonostante il pensionamento e le immature morti di dipendenti pubblici non si riesce a fare una che una assunzione. Eppure cara Paola ti assicuro che c’è ancora qualcuno che ha il coraggio, come dicevo prima, di andare a promettere assunzione a go go sul Comune di Forio, non appena eletto. Se queste sono le soluzioni che ti aspettavi dall’incontro di domenica sono con te: non le hai trovate, non le potevi trovare. Forio Viva, ti assicuro e lo sai bene, si differenzia molto da questo modo di fare la politica.                              
Peppe D'Ambra