Forio: Commento Foriano, sorridi alla vita che la vita sorriderà a te, torresaracena caput, la via di citara, caldoro e i conti in rosso di bassolino Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 20 Aprile 2010 20:36

Commento Foriano di Peppe D’Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

TORRE SARACENA CAPUT
In piena notte votato il suo scioglimento
Un consiglio Comunale iniziato proprio sul filo di lana ha sancito, dopo una lunghissima discussione terminata alle ore 03,30 del giorno dopo e alla presenza di una folta rappresentanza delle maestranze dell’Azienda Munnezzara - nata appena un anno e mezzo fa - lo scioglimento della stessa con i voti della maggioranza meno quelli degli assenti, un assessore e un consigliere di maggioranza e uno di opposizione.

Uno scioglimento voluto con tutte le forze da una parte della maggioranza che amministra Forio quindi, nonostante che essa avesse rappresentato, insieme alla defunta Pegaso, l’ago della bilancia per la vittoria dell’ultime tornate elettorali. Sinceramente nessuno se lo aspettava un calcio in bocca di queste dimensioni nei confronti dei lavoratori, che in maggior parte hanno da sempre scelto di appoggiare le amministrazioni uscenti. Da ieri è iniziata una nuova era che porterà nei prossimi mesi alla indizione di una gara europea per l’assegnazione del servizio. Nel frattempo si dovrà trovare una soluzione per garantire almeno la raccolta della spazzatura nel frattempo, anche se si prevedono giorni tristi e bui per quanto riguarda l’igiene del paese; sicuramente le maestranze, in attesa di sapere quale sarà il loro futuro, darà vita ad una serie di manifestazioni e scioperi che lasceranno il paese in una nuova emergenza rifiuti così come si è verificato negli ultimi 10 anni. E con la nuova stagione turistica alle porte non sarà sicuramente un ottimo biglietto da visita. Anche se nella seduta di Consiglio Comunale svoltasi nella tarda serata di Lunedì, gli uomini di Franco Regine hanno detto ripetutamente no all’affidamento momentaneo alla Ischia Ambiente del servizio, sono sicuro che nelle more dell’indizione della gara l’unica soluzione rimane proprio quella di chiedere alle altre aziende presenti sulla nostra isola di garantire il servizio. Che “figurella” per tutti i foriani chiedere alle aziende presenti nei Comuni limitrofi lo svolgimento del servizio. Nel frattempo sono in molti a chiedersi perché negli altri Comuni isolani il servizio funziona bene e le strade sono pulite mentre Forio continua ad essere il Comune più sporco. Sui banchi del Consiglio Comunale l’Organizzazione Sindacale Territoriale “Cobas Servizi” ha fatto trovare un documento nel quale vengono elencate le disfunzioni e le responsabilità che hanno causato la situazione tragica in cui versa l’Azienda appena sciolta. Numeri che letti bene fanno capire abbondantemente le ragioni del fallimento dell’Azienda, denunciate ripetutamente anche dal sottoscritto nel recente passato. Due i dati presi in considerazione: il primo esce fuori da un raffronto tra un pari livello del sottoscritto: quello che lavora nell’Azienda Munnezzara percepisce, come stipendio, esattamente il doppio di un funzionario della Regione Campania con funzioni dirigenziali e con 37 anni e mezzo di anzianità. Il secondo ancora più grave perchè è un raffronto fatto fra un livello 5 A di un’altra azienda e un 5 B (quindi inferiore) della Torre Saracena, anche qui lo stipendio del dipendente della Torre Saracena risulta essere il doppio. Se a questo aggiungete, secondo quello denunciato dai vertici della Torre Saracena, gli adeguamenti contrattuali mai versati dal Comune all’Azienda si capisce il perché della Voragine economica scavata i questi pochi anni di vita. Il resto lo lascio all’intelligenza delle persone oneste di Forio.

LA VIA DI CITARA
Rappresenta solo l’ultimo e l’ennesimo fallimento della Giunta che governa il paese più bello dell’isola. Fatto il primo lotto i lavori si sono fermati e non si riesce proprio a sapere se e quanto inizieranno, mentre l’inizio della stagione turistico si avvicina a passi da gigante. Anche su questo sono più che certo che i foriani e, soprattutto, gli ospiti che sceglieranno Forio per le loro vacanze estive vivranno un’altra estate di disagi e a pagarne le conseguenze maggiori saranno gli imprenditori che hanno le loro attività in uno degli angoli più belli al mondo: la splendida Baia di Citara con uno dei gioielli più preziosi dell’intero comparto turistico nazionale “i Giardini Poseidon”. Ma questo non sembra interessare più di tanto i giovani validi professionisti foriani che sono stati scelti per amministrare il paese. Sono troppo impegnati a sviluppare nuovi progetti e nuove spese pubbliche, per dedicare un po’ del loro tempo a conservare le bellezze di cui madre natura ha reso ricco Forio. Gli imprenditori economici che tanto stanno facendo, a loro spese, per rendere più vivibile il loro paese, farebbero bene a preoccuparsi di più del futuro dei lavori pubblici che già l’anno scorso hanno messo in ginocchio l’intera economia del paese.

CALDORO E I CONTI IN ROSSO DI BASSOLINO
È questa un’altra costante di tutte le elezioni: mentre in campagna elettorale si promettono mari e monti, perché non costa nulla; non appena si raggiunge l’obbiettivo di sconfiggere l’avversario e quindi sostituirlo alla guida di una amministrazione pubblica la prima cosa che si fa è quella di denunciare la grande massa debitoria che si scopre. Una cosa davvero ridicola visto che i nuovi vincitori non è che vengono dalla Luna, sono gli stessi che hanno o almeno avrebbero dovuto fare opposizione negli anni passati e quindi denunciare e tenere sotto controllo gli amministratori. A che serve fare proclami allora? Solo ed esclusivamente per mettere le mani avanti e giustificare, così, il fallimento di tutte le promesse fatte in campagna elettorale. Della serie nulla di nuovo sotto questo cielo!!! Di sicuro soltanto che se non si è stati buoni controllori difficilmente si potrà essere buoni amministratori.

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 17:39