Forio: Avvocato Rossetti dimettiti !!! Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Domenica 18 Maggio 2008 19:09

Forio: Avvocato Rossetti dimettiti !!!

Forio non riesce ad uscire dall’emergenza rifiuti e le sue strade continuano a presentare un indecente spettacolo
Un presidente che non conta nulla e che viene sistematicamente scavalcato dal “superprotetto” Direttore Generale non si capisce cosa ci stia a fare in una società che non riesce a dare nessuna risposta ai cittadini e agli imprenditori foriani. A Forio trionfa ancora una volta l’interesse di famiglia su quello della collettività, certi manager fatti venire da fuori da illustri sconosciuti vengono pagati fior di quattrini anche se non raggiungono risultati.

Scoperti i motivi per i quali Forio continua a rimanere il paese più sporco dell’isola. La Torre Saracena è una società in cui non ci sono né vedute comuni né progetti seri. Praticamente separati in casa il presidente avv. Rossetti e il direttore Generale Iole. Quello che dice l’uno non va bene all’altro solo che a vincere (mentre Forio continua a perdere d’immagine) è sempre il direttore generale che si fa forte sia per il “padrino” che lo ha messo in quel posto (si parla addirittura di tutta la famiglia del Sindaco Regine) sia per l’appoggio di alcuni membri del consiglio di amministrazione di matrice DS. Come fa, a questo punto, a rimanere al suo posto l’avv. Rossetti che ha come punto di riferimento solo “il povero” consigliere Calise non riusciamo proprio a capirlo. Le strade foriane, così come denunciato anche dal presidente dell’assoalbergatori ischitana, non arrecano danni solo all’immagine di Forio ma dell’intera isola, da qui le serie preoccupazioni del presidente dell’importante associazione di imprenditori isolana. Il primo ad essere messo sotto accusa logicamente è il massimo responsabile dell’azienda che dovrebbe garantire un decente servizio, la gente e gli imprenditori se ne “fottono” altamente delle diatribe interne; pagano profumatamente un servizio che da anni non riescono ad avere e oggi sono davvero stanchi, vista anche la grave crisi di presenze turistiche in atto. L’ennesimo illustre sconosciuto chiamato, dopo altri esempi del recente passato, ad occupare una poltrona di estrema importanza per la vita civile di Forio solo perché  può vantare amicizie o parentele con la famiglia del sindaco si sta dimostrando incapace di svolgere il lavoro per il quale è stato assunto e viene profumatamente pagato. Clamorose le sue divergenze di vedute con il presidente Rossetti: il presidente partecipa insieme ad un membro del consiglio di amministrazione Michele Matarese ad una importante riunione con gli altri colleghi isolani sul Comune di Barano d’Ischia, dove all’unanimità si decide di seguire l’esempio del Comune di Barano per quanto riguarda la raccolta e lo smaltimento di carata e cartoni, cosa questa che a Barano oggi costa praticamente zero, a Forio non la si può fare perché udite, udite il direttore generale non è d’accordo e si devono conferire indifferenziati e a pagamento nelle discariche già stracolme. Cioè chi dovrebbe eseguire e portare a compimento le decisioni del Presidente e del Consiglio di Amministrazione di una società pubblica a Forio decide e fa il contrario. Ma non finisce qui, mentre anche le pietre oggi si sono rese conto che se non si fa la differenziata non ci sono speranze di soluzione per la grave emergenza di rifiuti, a Forio il direttore è del parere contrario e ritiene che con questa emergenza non c’è tempo per fare la differenziata, quindi nonostante quei fessi di foriani che continuano a differenziare i loro rifiuti gli uomini della società Munnezzara raccolgono tutti indifferentemente. Anche in questo caso, il nuovo “eroe foriano” viene clamorosamente smentito non solo dalle direttive del nuovo Governo che minaccia aumenti e Commissari per i Comuni che non faranno la raccolta differenziata, ma anche dai chiari e evidenti risultati positivi che gli altri Comuni isolani sono riusciti ad ottenere iniziando con anni di ritardo, rispetto a  Forio, la raccolta differenziata e oggi, in piena emergenza rifiuti, hanno le loro strade pulitissime rispetto a Forio. Anche gli ignoranti sanno che il rifiuto più difficile da trattare è quello organico e la migliore soluzione provata e utilizzata in tantissime realtà italiane è stata quella di fornire gratuitamente ai cittadini che hanno spazio, una compostiera domestica per abbattere notevolmente la quantità dell’organico; per il direttore generale della “Munnezza” foriana sono più importanti i cestini getta rifiuti e invece di acquistare le compostiere si acquistano altri cestini che sicuramente contribuiranno a mantenere più sporco il paese visto che è stato ampiamente dimostrato che non si riescono a gestire. L’ultima trovata, a me nota, riguarda la discarica in cui conferire i rifiuti foriani: anche qui mentre gli altri Comuni isolani, furbamente, cercano di sfruttare la grave emergenza regionale e si accodano agli altri Comuni di tutta la Regione per pagare di meno o niente, la Torre Saracena si appresta a stipulare un contratto con una discarica privata che ha i costi notevolmente più alti di quelle che vengono messe a disposizione con il controllo del Governo. Spero davvero di avere raccontato solo chiacchiere anche se i fatti purtroppo dicono che sono tutte realtà purtroppo e a questo punto davvero mi viene da chiedere: ma caro Rossetti che c…o ci stai a fare più in questo Bordello? Tornate a fare l’avvocato che senz’altro avrai più soddisfazioni.

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 10:59