Forio: Commento Foriano, eppure va, una estrema scelta di vita, Franco Regine e i (non so), scuola media e' caos, Torre saracena Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Mercoledì 03 Ottobre 2007 16:29

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

EPPURE VA
Nonostante tante quotidiane cose storte

UNA ESTREMA SCELTA DI VITA
Dalla rossa Emilia Romagna e più precisamente da Sassuolo, divenuta famosa per l’aver dato i natali a Caterina Caselli è stato divulgato il seguente volantino che dovrebbe far riflettere ognuno di noi su come viene gestita oggi la società italiana. Questo il testo integrale della lettera distribuita fra la gente da sottoscrivere ed inviare agli organi preposti: Sassuolo, li 05-09-07.

La considerazione di quanto sta avvenendo nel nostro Stato e nelle nostre città, evincendo dai quotidiani le sentenze emesse nei confronti di cittadini extracomunitari che, clandestini e spesso pregiudicati, continuano a delinquere deliberatamente; considerata la loro possibilità di poter continuare ad usufruire di tutti i servizi (salute, casa, scuola etc.) con anche una corsia preferenziale per il loro ottenimento; considerata la possibilità per queste persone di compiere attività illegali ed avere comportamenti illeciti senza mai dover rendere conto alle leggi di questo Stato e tanto meno alla comunità; considerato che non contribuiscono al mantenimento dell’apparato sociale di questo Stato in nessun modo CHIEDO che mi venga tolta la cittadinanza italiana e di essere considerato a tutti gli effetti un immigrato clandestino, e come tale essere trattato e giudicato. In attesa dell’ottenimento di quanto richiesto provvederò ad un comportamento consono al mio nuovo status, ed in particolare: sospensione dei pagamenti di tutte le tasse locali, statali e sociali; occupazione abusiva di locali dove poter vivere indisturbato; svolgimento di attività più o meno lecite per il mio sostentamento (furti, rapine, spaccio, lavoro nero, etc.); sospensione RC auto, revisione automezzo e patente; richiesta di sussidio di mantenimento con il sostegno delle organizzazioni sindacali, politiche e sociali preposte al mio inserimento sociale, culturale e lavorativo. Certo che questa mia richiesta venga presto esaudita, nel convincimento che la “legge è uguale per tutti”, ritengo doveroso che, le sentenze applicate fino ad ora, saranno le stesse che verranno applicate nei miei confronti. Cordiali saluti. Tutti gli altri commenti li lascio a voi tutti, in attesa che si apra un serio dibattito su questi fatti.

FRANCO REGINE E I “NON SO”
Strano, davvero strano che un sindaco a cui nulla dovrebbe sfuggire, sia sfuggito ciò che era sotto gli occhi di tutti e oggetto di ripetute denunce, da parte dell’amico Augusto Coppola, per quanto riguarda la composizione di certe società che stavano mettendo le mani in pasta in tanti appalti pubblici foriani. Più di un anno fa proprio sulle pagine di questo quotidiano e con pieno risalto un articolo dettagliato dell’amico Coppola portava alla conoscenza dell’opinione pubblica l’esistenza di queste vere e proprie scatole cinesi che venivano create e gestite da pubblici dipendenti o loro familiari. Non mi risulta a tutt’oggi che l’amico Coppola sia stato querelato per quello scritto. Con quale faccia tosta questo sindaco dichiara pubblicamente di cadere dalle nuvole su questi fatti, dopo la denuncia in consiglio comunale di Gaetano Colella, dovrebbe far ridere se non piangere, come minimo, tutti i cittadini onesti non solo di Forio. Bisogna essere seri però, perché sono fatti che se risulteranno veritieri sono di una gravità unica e che dimostrano come sia caduto in basso tutto il tessuto sociale foriano. Sulla pelle del popolo foriano ormai si fa di tutto e di più, grazie anche al menefreghismo degli stessi che pur di raggiungere i loro scopi sono pronti a tutto, anche a prenderlo in quel posto. Fatti loro, io per quanto mi riguarda continuo a indignarmi e ad incazzarmi.

SCUOLA MEDIA E CAOS
Proprio la dimostrazione di come il popolo “pecora” foriano si adatti ormai a qualunque cosa è ciò che si verifica ogni giorno all’uscita e all’entrata nella scuola media in piazza Cerriglio a Monterone. Una buona mezzora di caos tremendo dove avviene di tutto. Bambini e loro genitori in mezzo al traffico con seri pericoli di incidenti, speriamo che questo non accada mai e se dovesse accadere ad esserne attori siano solo i genitori che, pur di togliersi i figli da casa accettano tutto. Quella scuola così come sta non può e non deve essere aperta. Gravi sono le responsabilità penali e civili di tutti i responsabili, sia scolastici che politici. AUGURIAMOCI TUTTI NOI DI NON ESSERE TESTIMONI DI UNA IMMANE TRAGEDIA. I mezzi di soccorso pubblico troveranno grandi difficoltà a raggiungere la scuola, al di la dei disagi che si stanno arrecando ad un intero rione abbandonato a se stesso e perciò incapace di dare una risposta a questa problematica.

TORRE SARACENA
Costruite per difendere Forio dagli sbarchi dei Saraceni all’epoca molto ripetuti, le Torri foriane hanno svolto egregiamente il loro ruolo. Questo più o meno l’inizio di un dibattimento con un anziano cittadino foriano. Il quale con garbatezza e gentilezza mi ha voluto far notare come a gestire le società pubbliche foriane, di cui una hanno dato il nome Torre Saracena, vengano sempre chiamati giovani professionisti di altri comuni isolani: in tutte le aziende gestite con i fondi pubblici è mai possibile che non si riesca a trovare un giovane foriano adatto allo scopo. Anche nella nuova società che si è costituita sono più le persone non foriane che hanno trovato una sistemazione economica, mentre tanti giovani foriani continueranno a fare la fame e a gironzolare per le strade foriane. Tante grazie uomini della sinistra foriana, continuate a svendere il paese impunemente in attesa che anche a Forio possa nascere un “nuovo” alla Grillo.

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 12:16