ALISCAFO SPINTO DAL FORTE VENTO SI SCHIANTA CONTRO I PONTILI GALLEGGIANTI Stampa
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CasamicciolaNews - Trasporti
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 13 Novembre 2005 21:02

Il Sinai della compagnia di navigazione Snav all’arrivo delle 17.20 nel secondo scalo isolano fallisce la manovra di attracco. Completamente in balia delle forti onde rovina sulle strutture interne. Difficili e pericolose le manovre di soccorso. Il mezzo veloce è rimasto incastrato con l’aletta sinistra nelle catenarie dei pontili. Una grossa falla causata dal forte urto ne minacciava la galleggiabilità. Vani i tentativi della motonave “Ischia” di portare aiuto. Una cima di tiraggio ha ceduto ed il recupero da prua ha ulteriormente aggravato la situazione finendo per portare l’ala dell’aliscafo ancor di più negli ancoraggi sottomarini dei galleggianti. Recuperati i passeggeri con una scaletta di fortuna. Mentre andiamo in stampa non è stato ancora portato in sicurezza, l’equipaggio ed i responsabili della compagnia restano a bordo.

Panico nel porto di Casmicciola. Attimi di tensione e di paura per il terribile sinistro marino causato dalle avverse condizioni meteo marine che a metà pomeriggio hanno raggiunto ondizioni allarmanti. E l’inadeguatezza degli scali isolani emrge ora in tutta la sua terribile verità. Il mezzo Sinai della Snav, partito alle 16.20 dal molo Beverello giunto nello scalo casamicciolese, dopo la tappa procidana fallisce per cause ancora da chiarire la manovra di attracco. Completamente in balia delle onde e tecnicamente impossibilitato a recuperare la manovrabilità si è schiantato pericolosamente contro i pontili galleggianti posti a ridosso del terminal stesso e sulle imbarcazioni esterne agli stessi attraccati. Le folate fortissime ed il mare grosso hanno fatto il resto. L’aliscafo con il suo carico umano a bordo è rimasto incastrato in parte sotto ed in parte sopra le strutture di ormeggio portuali stesse senza nessuna possibilità di disincagliarsi. L’aletta sinistra aveva ancorato le catenarie di ancoraggio dei pontili e lo spigolo di quest’ultimo aveva causato una falla nella carena del mezzo veloce. Messi in sicurezza al piano superiore tutti i passeggeri al piano superiore immediatamente da bordo è stato dato l’allarme. Sul posto giungevano pertanto gli uomini della capitaneria di porto al comando del sotto capo vanni ed i responsabili di zona della compagnia che di concerto valutata la situazione stendevano il piano per recuperare il mezzo e portare in salvo l’equipaggio ed i passeggeri. Sul posto anche il rappresentante strabella dell’amministrazione locale. Decine di uomini impegnate nelle operazioni. Fondamentale l’apporto dato dagli ormeggiatori e le unità in servizio sul porto turistico. Ma per recuperare il Sinai c’è stato poco da fare. Mentre andiamo in stampa. L’aliscafo è ancora in mare in balia delle onde e elle pessime condizioni meteo. Neppure l’Ischia della TP, anch’essa reduce da un incidente del porto di Pozzuoli è riuscita a tirare a lato del pontile a sbalzo del molo l’aliscafo. Inutili i tentativi di tiralo da prua con cime incastrate ai verricelli della grossa motonave. Andando in avanti l’ala si è ancor di più incastra nelle catenarie, lasciando in condizioni ancor più preoccupanti lo stesso. Tenuto alle bitte con cavi temporanei il Sinai resta in allarme attendendo un ulteriore contributo dell’Ischia partito per forza di cose alla volta dello scalo puteolano e dunque per garantire il pubblico servizio. Fortunatamente i passeggeri sono stati fatti sbarcare dall’equipaggio e dai soccorritori n condizioni proibitive e così messi in salvo. A bordo ad attendere che le condizioni migliorino e la Traghetti Pozzuoli ritorni per tentare di recuperali rimane l’equipaggio ed alcuni soccorritori. Vani infatti erano stati anche i tentativi del sommozzatore Vittorio Guarrcino che dopo aver raggiunto con un gommone il luogo del sinistro a fornito prima le cime per ancorare l’aliscafo e poi si è immerso per tentare di liberarlo il mezzo.