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CasamicciolaNews - Trasporti
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 11 Febbraio 2007 18:35

Il Tourist si schianta contro la torretta

Erano da poco passate le 5.00 del mattino quando la motonave della TP per cause ancora ad accertare
è finita sulla scogliera del molo di sottoflutto all'ingresso delllo scalo. A bordo del mezzo di linea si trovava il solo equipaggio di ritorno dalla corsa speciale nel vicino scalo puteolano per il trasporto degli automezzi  RSU isolani. nessun danno a persone o cose fortunatamente.

Ad una prima indagine sembrerebbe che lo stesso traghetto non abbia riportao conseguenze strutturali. Un regalo di ben tornato al comandante Vuoso

Il Tourist Ferries Boat I urta contro il molo di sottoflutto del porto di Casamicciola. Erano da poco passate le 05.00 di stamani, quando il traghetto proveniente dal vicino scalo puteolano è stata protagonista del'ennesimo incidente nelle acque del secondo scalo isolano. Il Tourist capitanato dal comandante Colicchio Giuseppe era di ritorno dalla corsa delle 2.00 destinata ai mezzi speciali ed agli autocompattatori delle RSU isolane dirette a discarica e a bordo della motonave di linea della Traghetti Pozzuoli si trovava solo l'equipaggio. Nessun danno fortunatamente è occorso a persone o cose, solo un incredibile tonfo ed il timore che un ennesima tragedia del mare si potesse consumare. In realtà si è trattato solo di tanto rumore ed il brusco risveglio, ma non troppo, della consapevolezza che certamente gli scali isolani ed gli utenti che vi operano son sempre più incompatibili. Anche il mezzo sembrerebbe, da una prima indagine, non aver subito danni e conseguenze nell'urto del mascone di prua lato sinistro con i massi posti a protezione della banchina all'altezza della torretta d'ingresso al porto. L'autorità portuale ha comunque aperto un'inchiesta per "sinistro marittimo" al fine di appurare la dinamica e le cause dell'incidente. Sempre più nella bufera, dunque, gli scali isolani e non si tratta solo di una questione meteorologica, acque agitate e moli in "frantumi" sopratutto nella cittadina termale dove nei prossimi mesi viste le premesse si paventa un serrato braccio di ferro Ente locale, Regione ed Autorità Portuale per una rapida ed efficace riattazione degli spazi di banchina commerciale oggetto di verifiche ed opere di recupero che ne dovranno rendere la praticabilità e la fruibilità. Sembrerebbe quasi un regalo di ben tornato al comandante Vuoso.

Ultimo aggiornamento Giovedì 28 Maggio 2009 07:20