Celodurisimo prelatizio in Consiglio Comunale Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
CasamicciolaNews - Politica
Scritto da Ida Trofa   
Martedì 29 Dicembre 2009 08:07

Celodurisimo prelatizio in Consiglio Comunale

Seduta dai toni verde speranza, maggioranza appesa al filo del telefono.
Estenuante civico Consesso a Casamicciola Terme. Quasi sette ore per discutere di Bilancio, Regolamenti edilizi e l’intitolazioni del piazzale Ancora ad Anna De Felice. Toccate anche molteplici questioni di ordine sociale su tutti il caso sfollati e commercianti a rischio. Dibattito frammentato e tormentato nella continua attesa che giungessero gli uomini e le donne  per consentire il raggiungimento del numero legale.

Le dichiarazioni del consigliere Cioffi sconvolgono il mondo politico locale.  L’ex PD rinnega i democratici e giura devozione eterna a Maroni e alla Lega Nord. Valeria De Siano arriva solo perché obbligata dall’astensione Castagna. Passa così il Riequilibrio con 268mila € in meno dal porto e 20mila € in più per l’assunzione invernale dei vigilini. “Prontooo…Qui Lega, parla Riccardo Cioffi!”: è certo questa la notizia più sconvolgente a tratti esilarante di questo Natale 2009. Unitamente a quella del Sindaco che investendo 50€ offre a tutti il panettone del Buon Natale facendo perdere la scommessa al consigliere Ignazio Barbieri che deve ora offrire la cena a tutti. Il Conigliere Cioffi rinnega il suo PD e nell’ultima seduta consiliare dell’anno rivendica un innato “celodurismo” padano. Il già Assessore abbandona i mutandadotati democratici di Franceschini e dell’eterno sindaco suo, Giosy Ferrandino per rimettere il proprio futuro politico nelle mani del Ministro Maroni e delle sua Lega Nord. Una dichiarazione dalla teatrale comicità finita dal “risillo al chiantillo”. Una dichiarazione resa spiazzando persino i compagni di merende dello stesso Cioffi. La reazione del gruppo Casamicciola Futura PD è facilmente sintetizzabile nella esternazione del Mattera all’atto della messa a verbale del neocostituito gruppo padano in terra d’Ischia: « ma staje facenn’ aver o pazzje?». Cioffi, però, non stava scherzando affatto con il suo “maccaturo” leghista e l’ombrello da pioggia in tinta ha registrato e confermato la sua ferma intenzione di schierarsi a Destra…pardon! A Nord!Una consiglio comunale particolare, dunque ,per Casamicciola Terme alla vigilia di questo Natale 2009 che segna la speranza della definitiva rinascita del paese d’improvviso risvegliatosi vulnerabile e fragile anche nelle convinzioni della popolazione. E che speranza , una verde speranza! Mercoledì alle ore 13.00 con ben due ore di ritardo sulla tabella di marcia si è riunito  il consiglio comunale con uno sguardo al passato recente e soprattutto uno sguardo al futuro.
L’unico punto al’ordine del giorno non discusso per la mancata preparazione dei documenti è stato quello inerente la presentazione de primo piano sociale 2010, mentre è stato votato per primo all’unanimità, assente solo De Siano, la intitolazione ad imperitura memoria del piazzale dell’Ancora alla piccola  Anna De Felice, vittima dell’evento alluvionale del 10 novembre. Un omaggio che va ad unirsi in maniera indelebile alle tante attestazioni fatte sin’ora dalla comunità isolana tutta, fortemente segnata da questa tragedia, ma al quale toccherà un iter lungo e tortuoso avverso il quale il Consiglio Comunale tutto ha promesso di rendersi parte diligente per una rapida conclusione delle procedure. Nel frattempo sarà incisa una data ed il nome della piccola su un enorme masso tufaceo estratto dalle terre alluvionali che sarà allocato a levante del porto. Toccate anche molteplici questioni di ordine sociale su tutti il caso sfollati e commercianti a rischio per il quale si è inserito un emendamento, il Sirabella-Roberto Monti che impegna il civico consesso a reperire risorse e mezzi da destinare a chi è in condizioni di grave necessità e bisogno. Oltre a proporre l’impegno di studiare un modo per bloccare le rate dei mutui e finanziamenti che ancora gravano su chi ha perso tutto e non è in condizioni di pagare. Si è parlato dell’impianto luci che non c’è in molte zone del paese, del Porto bloccato al commercio con la SNAV ferma e al turismo che è paralizzato e vittima di opere e lavori errati come la mancata previsione di canali di deflusso delle acque dalla “nuova SS270”. Si è parlato dei lavori nelle scuole a rischio e ferme causa lavori pubblici bloccati. Degli sbancamenti di terra in corso all’Ervaniello località Cognuolo, del Natale e delle feste di fine anno che si vorrebbero a Piazza Bagni, ma che non ci saranno per motivi di sicurezza e carenze di forniture elettriche, come James Senese, ospite di Casamicciola il due gennaio. Sono stati discussi, unitamente a tali questione di carattere sociale e quelle territoriali sulla gestione dello stesso, anche le consuete questioni economico finanziarie legate al bilancio comunale. All’ordine del giorno era infatti prevista  la ratifica della delibera sulla variazione al bilancio annuale 2009 ed al bilancio pluriennale 2009 – 2011, la ratifica delle delibera sul bilancio si previsione 2009 , le operazione di variazione e di assestamento dei fondi del Tuel e la modifica del regolamento urbanistico edilizio comunale. Su queste per lunghe ore si è misurata la tenuta della maggioranza che ha tentennato, vacillato ed infine si è aggrappata a filo…si quello del telefono per chiamare or l’uno or l’altro al fine di richiamalo in seduta per dare il personale e necessario sostegno ad una maggioranza a più riprese rimasta a 7 membri. Una carenza sopperita con una stucchevole, pesantissima ed infinita introduzione, tra l’altro non prevista dal regolamento comunale, che ha condizionato, senza regole e senza freno, tutta seduta con gli immancabili scambi e teatrini ora del duo Cioffi-Sirabella ed ora quello di Miragliuolo-Cioffi. Quest’ultimo ad ogni sillaba del presidente montava su tutte le furie evidenziando il sovvertimento della volontà popolare con l’imposizione di un governo a parti invertite. Ovviamente immaginate il tutto esposto secondo il “Vangelo di Cioffi” in chiave leghista! Da non perdere! All’inizio sono stati infatti Silvitelli, Barbieri, Roberto Monti e la solita Valeria De Siano a disertare la seduta. Il primo a quanto pare erano impegnato a lavoro come il secondo ed il terzo mentre l’ultima era in viaggio di rientro dalla polare Milano. Poi le assenze sono state via via diversificate, ora scompariva, l’uno ora si allontanava l’altro, tanto che la presenza di ognuno si è dovuta richiedere via cavo come quella particolare della giovane De Siano che era giunta da Milano avvertendo in seduta il sindaco del suo arrivo e chiedendo il permesso di non partecipare e di essere richiamata in caso di necessità. Detto fatto! Dopo quattro ore, circa, in cui, grazie a Roberto Monti, chiamato a rapporto dall’Assessore Iacono, si era votato solo per l’intitolazione e la Variazione al Bilancio con 9 a favore e due contrari (anche l’opposizione era solo per lungo tempo, nel maroniano Cioffi e in Pirulli per Casamicciola Futura PD)   la De Siano è stata richiamata al telefono come i suoi colleghi prima. È stata chiamat a lavorare, ovvero alzare la mano e gradire gli omaggi dolciari dell’assessore alle finanze, allorquando l’assessore Castagna si è allontanato dall’aula infastidito dalla mancata assunzione di responsabilità avverso il Bilancio e quant’altro in discussione, di chi era stato appropriatamente “risarcito” per il suo passaggio in maggioranza. Ovvero per l’ennesimo mancato supporto in quota De Siano(ndr). « Tu pagare moneta per avere Cammello…se non pagare moneta non avere Cammello», ha commentato Cioffi in una delle tante attese pro voto al bilancio, « qua si è pagato Cammello, anzi due cammello, ma si sono persi i soldi e i cammelli non si vede», a concluso riferendosi alle apparizioni consiliari e conseguenti sparizioni della De Siano che doveva dare con la sua presenza il numero necessario alla maggioranza. No De Siano, NO party! Si è finiti, così, ad un inevitabile stallo, passando al voto determinante solo dopo l’arrivo della dottoressa Valeria De Siano che ha alzato la mano per l’assestamento ed il riequilibrio che ha visto la riduzione dei 268mila€ di indotto non più derivante dal porto turistico e l’aumento di 20mila € per l’assunzione dei “vigilini”. Il punto passa con 10 a favore 1 asstenuto R.Monti e 4 contrari (nel frattempo per Casamicciola Futura erano rientrati i vari Frallicciardi, Mattera e Capezza). Dopo per il Regolamento Urbanistico edilizio è stato uno scontro “duro” per soli maschietti. Al termine delle sei ore di dibattito D’Ambrosio a stupito tutti investendo 50€ in panettoni da donare quale Buon Natale al consesso. Questo è costato una scommessa ad Ignazio Barbieri che pagherà la cena agli astanti. Un dibattito frammentato e tormentato, duqnue, nella continua attesa che tra un preliminare ed una contestazione giungessero gli uomini e le donne  per consentire il raggiungimento del numero legale in cui hanno dominato le gag semiserie del Cioffi Leghista. Incontenibile nelle sue dichiarazioni e nelle trovate rompi maggioranza. Attacchi a destra e manca, ruzzoloni al pavimento, abbracci e baci a Sirabella, posizioni kamasutriche su sedia e poi testate al tavolo prima di minacciare denunce avvisi al Ministro Maroni a cui dal 23 in avanti è affidato il futuro politico del verde Cioffi. Come sempre un Cioffi show imperdibile a tenuto banco a Palazzo Bellavista. Mah!

Ultimo aggiornamento Venerdì 01 Gennaio 2010 15:46