Incarico da 100 euro al mese per l'architetto Pino Barbieri

Scritto da Ida Trofa

Lunedì 20 Ottobre 2008 18:42

L’amministrazione comunale di Casamicciola ridisegna i pubblici uffici e amplia il suo organico di esperti

Incarico da 100€ al mese per l’architetto Pino Barbieri

Dopo la Bufera dipendenti comunali:Troppi e con troppi privilegi arriva l’assunzione in economia per l’architetto più in e più controllato del momento. Sarà consulente dell’ufficio Tecnico e dell’assessorato all’Edilizia Privata. Troppo spesso si sente dire che si esce dal portone per poi entrare dalla finestra, ma quel che è stato programmato negli atti amministrativi del comune di Casamicciola Terme, ha veramente i caratteri dell’evento eccezionale.

Assunzioni e che assunzioni al comune di Casamicciola Terme! E pensare che c’è chi voleva questa amministrazione al traguardo, sull’orlo della caduta, prevista grosso modo per dicembre. Proclami ed ex voto al “Dio Risparmio”, tuoni e fulmini per il ridimensionamento del pubblico impiego e dei troppi e troppo pagati dirigenti.
È stato così evidentemente questo complesso d’idee e giusti convincimenti ad ispirare l’amministrazione D’Ambrosio nella formulazione di una imminente delibera d’incarico che vedrà l’arruolamento a Palazzo Bellavista per la modica cifra di 100€ al mese di uno degli architetti più in voga, strapagati e controllati del panorama isolano. Si tratta dell’architetto Pino Barbieri, già consulente in passato e per cifre ben più cospicue del comune di Casamicciola ed ora impiegato presso il comune dei Barano con esperienze presso Serrara Fontana, Lacco Ameno e via discorrendo. Una serie di esperienze e realtà vuoi per tragica fatalità (Alessio Ucciero a Sant’Angelo), vuoi per qualche fattura a troppi zeri e anomala per un dipendente comunale part time ora al vaglio della Guardia di Finanza. Sarà forse questo o forse la catastrofica situazione di bilancio in con l’Ente in strutturale deficitaria a spingere l’esperto tecnico ad accettare la sfida dei 100€, nell’ottica evidentemente del chi “più produce più guadagna” o dei vecchi contratti a cottimo… chissà?
È pure vero che nella pubblica amministrazione ogni tanto ci sono anche splendide eccezioni. E capita che quelle persone il cui entusiasmo viene ogni giorno mortificato da un sistema che come obiettivo ha quello di portare tutti alla velocità del più lento dando uguali opportunità ed uguali diritti a tutti, a tutti quelli che non hanno un Santo in paradiso, scendano dall’Olimpo. Accade così che misteriosamente con uno slancio d’inattesa generosità e spirito di servizio queste persone si prestino con sacrificio ed abnegazione alla comunità di fatto e comparando, “per senza niente”.
Forse è segno che a Casamicciola gli amministratori “hanno messo la testa a far bene”, spingendo anche chi prima lavorava per migliaia di euro al mese, ad accettare la sfida degli spiccioli. Questo significa davvero voler bene al proprio paese! E non c’entra niente la posizione ed il privilegio di cui gode un dipendente comunale pure se consulente, no, davvero non c’entra! Secondo l’assessore al personale, Giovan Battista Castagna,: «I costi del personale sono eccessivi, ma nell'ente pubblico alla fine si aggiusta tutto mettendo mano al bilancio. Prima o poi però bisognava pur affrontare l'argomento. Anche se scomodo, perché in termini elettorali costa un sacco di voti. Così si è deciso di farlo ora proprio nell’intento di recuperare e rilanciare il paese. Se vogliamo che la macchina amministrativa funzioni dobbiamo anche fondarci su un solido gruppo che lavori per questa macchina». Tempi duri si erano prospettati anche per gli uffici ed i dirigenti con il nuovo piano ed il ridimensionamento dell’ossatura interna dei vari settori con spostamento di dipendenti semplici ed in molti casi dirigenti. L’ufficio tecnico ad esempio ha ben due dirigenti con costi altissimi e pare che si volesse mandare a casa qualcuno invece ora si porta un altro esperto a palazzo. La giusta sintesi della linea del risparmio e della cancellazione di ogni spreco? C’è molto lavoro, a quanto pare, solo che la truppa conta molti generali e pochi soldati. La linea è per i diritti e i doveri? Anche per le partecipate si va nell’ottica della riduzione speriamo non quella delle 100€! Visto che il convincimento pareva esser stato quello che l’eccessiva presenza di graduati all’interno del sistema amministrativo stava portando ad un circolo vizioso non vorremmo assistere al’ingresso di un altro circolo.
Ma allora proprio non capiamo, la tecnica qual è? Assumere a costo 100? Ed esclusivamente in quota governativa ed edilizia?
Forse è vero che con il nuovo progetto dipendenti in corso di creazione ci si vuole liberare dei vari soggetti inseriti in quote politiche di vecchia data voluti da ex compagni e sindaci appartenenti all’orami sciolto old group di Rinascita per Casamicciola in favore del capo grosso.

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 17:45