Il PD pronto a fare fronte comune con il gruppo di minoranza

Scritto da Ida Trofa

Sabato 10 Novembre 2007 10:36

“Casamicciola ha bisogno di una svolta”: dagli estremisti della maggioranza parte la campagna del dialogo e dell’ampia cooperazione politica

Il PD pronto a fare fronte comune con il gruppo di minoranza

È l’assessore Cioffi a tender per primo la mano agli esponenti del gruppo “Uniti nell’Ulivo”. Pronto il confronto e l’incontro su temi validi e proposte concrete. «È ora di seguire in modo proficuo e costruttivo il trend nazionale rispondendo agli input che in tutto il paese hanno portato alla creazione del Partito Democratico. Con la minoranza siamo espressione della stessa coalizione e gli ultimi progetti d’intenti ci trovano d’accordo su molte questioni largamente condivisibili».

C’è fermento a Casamicciola Terme è si tratta soprattutto di un fermento progettuale e d’intenti su più fronti, molti dei quali potrebbero divenire comuni. Così mentre la maggioranza s’impegna nello sfornare concorsi ad hoc allestiti per questo o l’altro personaggio di comodo, assunzioni pro voto ed assessorati, il gruppo si sgretola e fatta salva qualche debita eccezione, le frange estremiste, composte per lo più da insoddisfatti e mi si scusi la franchezza trombati del voto e della carica, sono alla ricerca di nuovi alleati e nuovi piani. In tutto questo la minoranza proclama il suo nuovo stato di opposizione governante in una Casamicciola che ha bisogno “di una svolta epocale!”. Per l’assessore Cioffi il punto è essere portatori sani d’idee e proposte realmente valide e costruttive per la collettività tutta e non solo per chi si crede il padrone del paese: «È ora di seguire in modo proficuo e costruttivo il trend nazionale rispondendo agli input che in tutto il paese hanno portato alla creazione del Partito Democratico. Con la minoranza siamo espressione della stessa coalizione e gli ultimi progetti d’intenti ci trovano d’accordo su molte questioni largamente condivisibili». Ed alla fine nel complesso di tumulti è il nascente PD a voler fare fornte comune con “Uniti nell’Ulivo” che siede dall’altra parte dei banchi.
Da qualche giorno il capogruppo della lista e degli amici di “Uniti per Casamicciola”, Peppe Conte, ha inteso rendere pubblico il suo pensiero in merito all’attuale situazione economica e sociale del paese: « In relazione alla manovra finanziaria esposta dalla maggioranza consiliare nell’ultimo Consiglio Comunale,Casamicciola ha bisogno di una svolta epocale! E’questa impostazione che ci divide fortemente da questa maggioranza. Si continua a spostare nel tempo il pagamento dei debiti, debiti che graveranno sempre di più sul futuro dei nostri figli.
Prima o poi arriveremo al tracollo finanziario con la conseguenza che i cittadini di Casamicciola si vedranno tagliare i servizi essenziali e si vedranno aumentare ulteriormente le tasse comunali ». Ed è proprio a questo suo pensiero che si associa il gruppo del PD capeggiato dall’attuale assessore Riccardo Cioffi che vuole far propria l’esternazione del capogruppo di opposizione invitandolo ad un costruttivo dialogo e alla collaborazione.
«Uniti per Casamicciola ritiene di essere un opposizione governante! E vuole farsi carico di elaborare un piano di risanamento del bilancio del comune che sia serio rigoroso e credibile e che non si basi sul gioco della roulette, rosso o nero». Evidenzia Cioffi prima di rilanciare e proporre « A questo punto noi come PD, avendo accolto in pieno questo proponimento riteniamo opportuno incontrarci con le forze di opposizione perché in qualità di esponenti del gruppo di governo non ci riteniamo affatto i padroni del paese ed a maggior ragione riteniamo di cominciare un costruttivo dialogo con la minoranza di Uniti nell’Ulivo perché come intendimenti politici siamo dalla stessa parte». Infine conclude Cioffi:« E’ innegabile che lo sviluppo di questo Paese non passa attraverso la precarizzazione del lavoro e che i nostri giovani non devono essere costretti ad un infinito turn over alle dipendenze dell’AMCA o della Marina di Casamicciola, o fare la guerra tra poveri. I nostri ragazzi dopo anni di studio con diplomi e lauree meritano ben altro. Il Paese ha grandi risorse da sfruttare ed investendo in un progetto politico che formi una classe dirigente adeguata ai tempi ed in cui si dia spazio alle nuove generazioni investiremo sul futuro del nostro paese. Così come Partito Democratico siamo pronti a sposare l’iniziativa dell’Ingegnere Conte confrontandoci ed incontrandoci sulle problematiche ed i temi comuni ».
Dunque sembra volersi avviare con questo una nuova stagione politica e di governo dove però le incognite ed i dubbi permangono, ovvero sarà questo fronte comune una nuova defezione che si aggiunge all’uscita dell’Architetto Pirulli ed il definitivo tracollo dell’attuale governo di maggioranza? E quale a questo punto la sorte della Giunta D’Ambrosio ?

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Ultimo aggiornamento Sabato 04 Aprile 2009 16:10