La carica di presidente del collegio revisori è incompatibile ! Stampa
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CasamicciolaNews - Politica
Scritto da Ida Trofa   
Lunedì 22 Gennaio 2007 18:13

La carica di presidente del collegio revisori è incompatibile !

La minoranza contesta l’elezione ritenendo che il dott. D’Antonio si trovi in una situazione d’incompatibilità ricoprendo già il ruolo di presidente del collegio revisori del comune ,il ruolo di revisore della società in liquidazione Asse e nello stesso tempo di revisore Amca. Al contrario il sindaco Ferrandino ha pubblicamente dichiarato in consiglio comunale che lo stesso si sarebbe da queste dimesso facendo si che vengano così a cadere tutti i presupposti di presunte incompatibilità.

La minoranza ha contestato l’elezione ritenendo che il dott. D’Antonio si troverebbe, come già fatto notare dagli stessi membri di opposizione in altre circostanze, in una situazione d’incompatibilità in quanto ricopre il ruolo di presidente del collegio revisori del comune ,il ruolo di revisore della società in liquidazione Asse, azienda speciale, e nello stesso tempo, per lo meno da quanto è dato sapere, è anche revisore dell’Amca. Secondo le nostre fonti invece il sindaco Ferrandino ha dichiarato in sede di civico consesso che lo stesso si sarebbe da queste dimesso. Per il capogruppo Castagna questa è invece .
A questo proposito l’esponente di minoranza fa riferimento ai bilanci dell’azienda speciale asse redatti negli ultimi anni dopo la messa in liquidazione dell’azienda stessa. In particolare nei bilanci 2003\2004 .
Quindi per voi D’Antonio è incompatibile perché inaffidabile?

Perché non avete fatto voi una proposta invece di astenervi?

Perché eravate solo tre?

In caso di dialogo quale sarebbe stata la vostra proposta?
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È vero che Giovanni Monti ha abbandonato la seduta perché voleva il voto di minoranza per Arnaldo Ferrandio?

Ma voi avreste rieletto Ferrandino come presidente?
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E sull’operato del gruppo d’opposizione il capogruppo di Uniti nell’Ulivo chiosa evidenziando che: <>.
Fatto sta che l’elezione di un nuovo revisore in questo ultimo scorcio di legislatura si è posto come fatto di vitale importanza dopo le roboanti e significative dimissioni di Arnaldo Ferrandino che di fatto hanno evidenziato problematiche di natura economica e non solo, nelle cui pieghe si scorge, molto probabilmente il peso ed il costo di una campagna politica ed elettorale pagata con i soldi del contribuente. Un contribuente felice di farlo in cambio di assunzioni pro tempore ed un biglietto per l’accesso alla fiera delle vanità…quanto mai utili per carità, dopo anni di oblio ed anemia esistenziale per il paese !
Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Giugno 2009 06:49