Raffica di sequestri e denuncie ad opera della Guardia di Finanza

Scritto da Ida Trofa

Lunedì 18 Febbraio 2008 11:49

Lotta dura all’illecito ed alla contraffazione

Raffica di sequestri e denuncie ad opera della Guardia di Finanza

Le Fiamme gialle sequestrano prodotti e borse contraffatte sul porto di Forio. Ad Ischia l’attività’ di polizia giudiziaria a portato al ritrovamento presso una nota attività commerciale di memory stik false con marchio Sony vendute sottocosto. Un’adeguata attività di controllo è stata assicurata anche nel settore delle imposte e della gestione degli oli minerali con la denuncia in località Forio di un noto imprenditore per illecita detenzione ed illecito commercio di gas liquefatti e oli minerali. Sottoposti a sequestro 4000 Kg di bombole di gas.

Gli ultimi mesi hanno fatto registrare un ulteriore e significativo rafforzamento del ruolo di polizia economica e finanziaria svolto dalla Guardia di Finanza di Ischia, sempre più orientata, oltre che alla repressione dell’evasione fiscale, al contrasto delle violazioni in materia di spesa pubblica e, in generale, di tutte le alterazioni della concorrenza, con attenzione anche al fenomeno della infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico. Nel corso dell’anno sono state concluse verifiche fiscali che hanno portato alla constatazione di milioni di euro di imponibile sottratto a tassazione e l’attività ispettiva ha permesso di denunciare numerosi individui per reati fiscali e di individuare alcuni evasori totali, ovvero soggetti completamente sconosciuti al Fisco, operanti in svariati settori economici del territorio. Tale lotta al sommerso ha consentito, nel contempo, di individuare nei cantieri e nelle aziende numerose posizioni di lavoro “in nero” o “irregolare”. Si tratta di un forte impegno, profuso sulla scorta di linee strategiche definite a livello centrale, nella consapevolezza di come il peso dell’economia sommersa nell’ambito dei fenomeni di evasione rimanga rilevante e non accenni a diminuire.
Alla rilevante attività nel settore di che trattasi, vanno aggiunti i controlli in materia di ricevute fiscali e registratori di cassa, molti dei quali conclusisi con rilievi per mancata emissione. Con riguardo alle misure volte al controllo dei prezzi al consumo (cd. “Lotta al carovita”), sono stati sviluppati controlli finalizzati all’eventuale revisione degli studi di settore per i comparti economici caratterizzati da abnormi dinamiche di aumento dei prezzi.
Intensa è stata anche l’attività nel campo delle locazioni irregolari.
Un’adeguata attività di controllo è stata assicurata anche nel settore delle imposte sugli oli minerali, volta ad accertare l’esattezza degli adempimenti posti a carico degli operatori economici del comparto, riponendo particolare attenzione verso coloro che gestiscono prodotti soggetti a regimi agevolati, al fine di evitare impieghi diversi da quelli dichiarati. Le operazioni ispettive condotte hanno portato alla denuncia in località Forio di un noto imprenditore. L’attività repressiva della Guardia di Finanza di Ischia nell’ambito della illecita detenzione e dell’illecito commercio di gas liquefatti e olii minerali ha consentito, infatti, di sottoporre a sequestro, nei giorni scorsi, kg. 4000 di bombole di gas e denunciare all’autorità giudiziaria il responsabile a piede libero.
Nel panorama dell’illecito sottoposto a particolare attenzione dalle Fiamme Gialle della provincia, una posizione di rilievo è stata occupata dal fenomeno della pirateria audio-visiva e contraffazione marchi, in relazione al quale si evidenzia che il territorio isolano, pur non essendo centro propulsore del mercato clandestino, risente della vicinanza del capoluogo partenopeo per il facile approvvigionamento. La commercializzazione avviene normalmente attraverso soggetti extracomunitari o piccola manovalanza della delinquenza locale, per lo più in occasione di feste patronali e mercati. Si segnalano in merito, sequestri di borse sempre in località Forio avvenuto nella giornata di lunedì quando sono stati trovate in vendita nella zona del porto prodotti di matrice contraffatte e provenienti da produzioni illecite.
Sempre in materia di contraffazione in località Ischia c’è stato il sequestro di memory stik contraffatte. L’attività’ di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza sfociata nelle perquisizione presso una nota attività commerciale di Ischia ha consentito di sottoporre a sequestro le memory stik false con marchio Sony vendute sottocosto riscuotendo il plauso da parte delle sedi italiane della nota casa giapponese.
Dunque sui fa dura la lotta all’illecito ed la contraffazione che da qualche tempi sembra aver preso piede sulla nostra isola annidandosi nei settori e nei centri commerciali più insospettabili.

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 19:15