Il giallo ma non troppo dei ritardi nella consegna degli atti amministrativi Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 28 Aprile 2005 17:58

Il giallo ma non troppo dei ritardi nella consegna degli atti amministrativi

Dall’ufficio responsabile parte la notifica, rimanendo poi misteriosamente bloccata sulla scrivania del sindaco, dalla quale riparte per la destinazione solo quattro mesi dopo su pressioni e lamentele del diretto interessato.
Una prassi incomprensibile della quale anche l’opposizione da tempo lamenta l’adozione. Sarà forse che i diritti devono ancora passare per un favore ?

Quattro mesi dalla convalida effettuata dal dirigente di settore per poter finalmente partire poi alla volta del destinatario… e solo dopo le pressioni e le veementi proteste del diretto interessato. I cosi detti viaggi scauz’ da e per la sede municipale. Il misterioso impantanamento delle missive contenenti le note informative relative ad importanti procedimenti amministrativi che dopo l’arrivo sulla scrivania del sindaco stentano ad essere recapitate al legittimo destinatario. Una nuova era del diritto fatto passare come un favore? O semplicemente l’eccessivo gravio di lavoro per il primo cittadino casamicciolese? Bah! Chissà? Certo è che si tratta di una condizione più volte lamentata dall’opposizione anche in occasioni di carattere pubblico e pubblicitario. Ad esempio per la trasmissione del decreto d’Invalidità civile la comunicazione parte nel gennaio di quest’anno, dal protocollo del servizio attività produttive ed assistenza a firma del responsabile del procedimento amministrativo Dott. Giuseppe Pisani e del responsabile del servizio Pasquale Cuomo, e solo in aprile si sposta dalla a scrivania del sindaco dove esattamente 70 giorni dopo esservi giunta, feste comprensive, si riavvia per raggiungere il legittimo destinatario. A quanto pare nella fattispecie i viaggi scauz’ non ci sono stati, o proseliti che dir si vogli, semplicemente il legale rappresentante dello stesso ha mostrato i dentini essendo a conoscenza dell’inghippo incappo e, detto fatto, la notifica è avvenuta. Ecco che, cosi, evidenziata la dentatura, “ Per quanto di competenza si rimette copia conforme all’originale del decreto di questo servizio… relativo alla concessione di indennità di accompagnamento a favore di …” anziano ultrasessantacinquenne con necessità di assistenza continua, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita.
E udite, udite, dopo aver decretato la concessione, poi la trasmissione degli atti all’interessato ed alla sede zonale I.N.P.S. per i successivi adempimenti di propria competenza, si fa obbligo all’interessato di comunicare, entro 30 giorni, al comune ed alla sede zonale Inps ogni variazione che comporti la decadenza del beneficio economico. E certo! Uno nel frattempo muore se aspetta loro! Quattro mesi solo per il recapito della fase amministrativa, se tutto va bene po in appresso il resto del periodo burocratico occorrente: stai fresco!
Forse qualcuno ha dimenticato, nel mondo dei disabili per convenienza, quelli che rientrano nella categoria per ottenere benefici, che trattasi di provvedimenti a favore di soggetti infermi e bisognosi di supporto, appartenenti a categorie particolarmente disagiate anche economicamente, vedi acquisto farmaci e addirittura semplice sopravvivenza, o l’elemosina di un sorriso. Le associazioni e patronati latitano le autorità ci marciano.
Al di la della casistica sulla questione “ trattenimento missive e comunicazione” e relativi tempi lunghi di attesa, taluni esponenti dell’opposizione consiliare hanno rilevato che la prassi è adusa per gran parte della corrispondenza, visto che il sindaco sembra essersi arrogato il diritto di smistare con comodo e secondo il proprio particolare comodo la posta. Informative che al contrario una volta smistata dall’ufficio di servizio per l’autonomia di cui gli stessi godono dovrebbe essere consegnata in via diretta o quasi al destinatario ufficiale, senza attendere i proseliti e le richieste dello stesso, come di fatto sembra avvenire dalla lettura degli atti relativi.
Ultimo aggiornamento Lunedì 11 Maggio 2009 06:46