Casamicciola: Inquinamento e salute, Elettrosmog, nuove antenne in arrivo a Casamicciola Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 20 Dicembre 2012 11:07

Casamicciola: Inquinamento e salute, Elettrosmog, nuove antenne in arrivo a Casamicciola

L’UTC ha dato parere favorevole alla pratica Vodafone per la istallazione sul tetto dell’Hotel Suisse alla Piccola Sentinella. Si teme per la salute dei piccoli allievi della Ibsen e degli studenti del Mattei sulle cui teste ci sarà il maggio numero di emissioni. Domani il responso della Commissione Edilizia integrata.

La casa no, la casa ad Ischia è un abuso, un scempio che deturpa il patrimonio, anche se è l’unica e sola per una piccola famiglia di onesti lavoratori è da considerarsi un danno e non va eretta e se eretta va abbattuta…
Ma le antenne di telefonia invece, quelle si, quelle si che possono essere installate! Danno soldi, introiti e guadagni e non nuocciono all’ambiente o alla salute, la propria ovviamente, per quella altrui, pazienza!
Ed è in questa ottica che l’UTC del comune di Casamicciola Terme ha dato parere favorevole alla installazione di antenne Vodafone sul tetto dell’Hotel Suisse, un parere positivo giunto al secondo tentativo, a seguire una prima richiesta di installazione rigettata mesi fa.
Domani si discuterà la questione in commissione edilizia integrata ed i ben informati danno per certa l’approvazione della richiesta, abbiamo chiesto invece al consigliere Gianfranco Mattera da sempre sensibile ai problemi delle fasce più deboli della comunità, soprattutto dei bambini e degli anziani e ci ha assicurato che da parte sua ci sarà la massima attenzione sulla questione al fine di evitare possibili problemi alla salute dei cittadini. Se dovesse passare la richiesta in sede di commissione l’antenna sarà eretta proprio sopra la scuola media e l’asilo della IBSEN, nonché sopra la sede dell’ITCG Enrico Mattei, dove quotidianamente frequentano e studiano oltre mille allievi a cui vanno aggiunti i docenti, il personale ATA e i funzionari. Insomma una popolazione di tutto rispetto che unitamente ai cittadini va salvaguardata e protetta. Nulla questio sulla necessità che si operi e si guadagni in un libero mercato, ma che qualcuno, politici compresi, si prenda la briga di chiarire le possibili ripercussioni sulla salute, i rischia  cui si va incontro permettendo le emissioni di elettrerosmog connesse con le suddette installazioni  e l’interfaccia governativa a cui rivolgersi per avere garanzie e supporto in merito. No a nuove antenne nocive. Sì alla difesa della salute. Che riparta da Casamicciola la battaglia contro l'inquinamento elettromagnetico.
Ida Trofa