Forio: Le mattonelle Foriane che deturpano i palazzi storici

Riprende con più foga la lotta per evitare che le mattonelle scelte da Franco Regine per la nuova numerazione civica vengano apposte sulle facciate delle case foriane.
Una mattinata davvero da incubo hanno vissuto nella mattinata di lunedì gli operai addetti alla posa delle mattonelle con i nuovi numeri civici volute e scelte con cura da Franco Regine e dai suoi consiliori.

Teatro della scena che vi andiamo a raccontare è un caratteristico vicolo Saraceno, via sant’Antonio Abate, si proprio la stradina in cui abita l’ancora per poco primo cittadino foriano. Una vera e propria sommossa popolare che dapprima ha visto come attori semplici cittadini e commercianti della zona che si sono apposti con tutte le loro forze a far posare le squallide mattonelle sulle mura delle proprietà privata, per poi proseguire con una dottoressa che uscita dal suo studio, avrebbe esclamato “mai queste mattonelle cinesi sulle mura storiche del mio palazzo”  andate via e non vi permettete di deturpare la facciata storica dl mio palazzo. I poveri operai della ditta, a dire il vero mai si sarebbero aspettato una così virulenta presa di posizione, visto che si trovavano al cospetto del palazzo in ci abita il primo cittadino foriano, che aveva scelto con cura quelle mattonelle, e i suoi familiari. Hanno immediatamente soprasseduto ma hanno poi dovuto aver a che fare con una vera e propria sommossa da parte dei proprietari delle case. Finanche sugli ingressi dei locali della Chiesa non hanno potuto mettere le mattonelle, allora hanno convenuto di fare amicizia con gli abitati della zona e se ne sono andati con la coda fra le gambe. Intanto sono sempre più numerose le segnalazioni che arrivano in redazione da parte dei cittadini foriani che si trovano  apposte sule loro mura queste mattonelle che nessuno vuole, salvo qualche vecchio politico che si è “impegnato” con la ditta per la posa di queste mattonelle, che a Forio e solo a Forio costano davvero tanto.
Peppe D’Ambra
Forio